Boom di iscrizioni, nelle ultime ore, al portale della Regione Siciliana per segnalare la propria provenienza dalle zone a rischio contagio del Nord Italia. Si è passati da 1.500 a 12mila registrazioni, effetto delle due ordinanze del governatore Nello Musumeci che hanno trasformato la facoltà in obbligo, per contenere il diffondersi del Coronavirus nell’Isola. Ma anche conseguenza del suo appello rivolto ieri ai siciliani.
Numeri che hanno portato l'assessore alla Salute Ruggero Razza a lanciare l'allarme questa mattina, temendo un esodo "che è stato indotto", ha detto.
"Registratevi e fate registrare gli altri - aveva scritto il presidente della Regione sulla propria pagina Facebook - se conoscete qualcuno. Può essere un modo importante per arginare i contagi, oltre che un gesto di buon senso e responsabilità verso tutti! Oltre che chiederti cosa può fare la Regione per te, vediamo quello che ognuno di noi può fare per gli altri. Più si registrano le persone che si muovono o si sono mosse a febbraio, più possiamo arginare i contagi!".
In base ai provvedimenti firmati ieri, è obbligatoria la quarantena per chi nelle ultime due settimane è stato nelle “zone rosse”. In particolare, i territori di provenienza coinvolti sono quelli inseriti nel decreto del presidente del Consiglio dei ministri: tutta la regione Lombardia e le province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell'Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia, oltre alle zone a rischio epidemiologico, così come identificate dall’Organizzazione mondiale della sanità.
Tutti coloro che siano anche semplicemente transitati in tali aree devono comunicarlo al proprio Comune, al dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per territorio o al proprio medico. E hanno l’obbligo, altresì, di: osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per 14 giorni dall’arrivo; divieto di contatti sociali, di spostamento e di viaggi; rimanere raggiungibili per ogni eventuale attività di sorveglianza.
La registrazione va effettuata sul portale www.siciliacoronavirus.it. Per ulteriori informazioni si può contattare il numero verde 800.45.87.87.
"Abbiamo dimostrato in queste settimane di essere in linea con tutte le regioni e abbiamo contenuto il contagio. La mia preoccupazione è legata al numero fortissimo di casi aggiuntivi per questo esodo indotto al Sud". A dirlo l'assessore alla Salute della Regione siciliana, Ruggero Razza, che aggiunge: "Ieri il numero dei contagiati è aumentato di pochissime unità, ma questo non deve farci abbassare la guardia".
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