Coronavirus, 2 massaggiatori italiani positivi: stop al giro negli Emirati. Emergenza ricoveri a Lodi
Rimane alto l'allarme coronavirus. "Purtroppo questa notte è scoppiata un’altra emergenza a Lodi. A Lodi improvvisamente nel pomeriggio di ieri c'è stata un affollamento di ricoveri: 51 ricoveri gravi di cui 17 in terapia intensiva. Lodi non ha un numero sufficiente di camere di terapia intensiva per cui sono stati trasferiti in altre terapie intensive della Regione". Lo ha spiegato il presidente della Lombardia Attilio Fontana all’Aria che tira su La7 parlando di coronavirus. "Se si ridesse meno della mascherina e si guardasse il problema più attentamente credo che sarebbe saggio", ha aggiunto. Intanto, due massaggiatori italiani a seguito delle squadre di ciclismo, impegnati negli Emirati Arabi uniti, sono stati trovati positivi al tampone e così sono state cancellate le ultime due tappe dell'Uae Tour. Organizzatori, partecipanti, membri dello staff e chiunque sia venuto in contatto con i due corridori italiani stanno adesso effettuando il test per verificare che non siano stati contagiati. Intanto la British Airways ha deciso di cancellare nuovi voli verso il nord Italia e di prolungare questa misura, inizialmente prevista fino all’11 marzo, almeno fino al 28 marzo. Lo riporta la Bbc. Oltre ai collegamenti con Milano, ha annunciato la compagnia di bandiera britannica, saranno interrotti 56 collegamenti con diverse destinazioni tra le quale Bologna, Venezia e Torino. Diminuiti anche i collegamenti con Seoul, che saranno un giorno sì e uno no, e cancellati sei voli verso Singapore fino al 15 marzo. E anche la compagnia low cost Easyjet ha deciso di cancellare diversi voli da e per il nord Italia. La compagnia ha fatto sapere che c'è stato un "significativo" calo della domanda verso le sue destinazioni nel nord Italia e in altre località europee. Easy Jet ha inoltre annunciato un taglio della spesa, un congelamento delle assunzioni e uno stop ai corsi di formazione non obbligatori. L’Olanda, poi, ha annunciato il primo caso di contagio da coronavirus. Si tratta di una persona a Tilburg, nel sud, che era rientrata da poco dal nord Italia. Intanto salgono a 17 i contagi da coronavirus accertati nel Regno Unito: nelle ultime ore sono stati segnalati la prima infezione in Irlanda del Nord e - stamattina - la prima in Galles, entrambi su persone provenienti dall’Italia settentrionale (nel primo caso via Dublino), come riferisce la Bbc. Le autorità sanitarie locali gallesi e nordirlandesi hanno assicurato di aver preso "tutte le misure appropriate" per contenere la diffusione del virus.