Il pubblico ministero Claudia Pasciuti, durante la sua requisitoria nell’ambito del processo sul sistema dei beni confiscati, gestito, secondo l’accusa, illecitamente dall’ex presidente della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Palermo, Silvana Saguto, si è soffermata sulla posizione Lorenzo Chiaramonte, ex giudice a latere di Silvana Saguto, accusato di abuso d’ufficio e in particolare ha parlato dei rapporti d’amicizia intercorsi tra Chiaramonte e Antonino Ticali. Al punto tale che quest’ultimo, avvocato, avrebbe avuto sei incarichi in qualità di amministratore giudiziario e «non certamente per le sue capacità professionali», ha detto il pm. L’accusa, ha anche ripreso un’intercettazione telefonica tra Saguto e una sua amica, nel corso della quale le due donne commentavano i regali che l’ex giudice aveva ricevuto per la festa del suo 60esimo compleanno, soffermandosi poi a commentare, in maniera positiva, Antonino Ticali e cioè l’accompagnatore di Lorenzo Chiaramonte