Lunedì 18 Novembre 2024

Boeing di Tusa e Kazakistan, disastri aerei simili: 2019 anno nero nei cieli

Parti dell'aereo Boeing 737 Max 8 caduto dopo il decollo

Anno orribile nei cieli a causa degli incidenti aerei: sono ben 7 i disastri che sono avvenuti nel mondo nel 2019 provocando 204 morti. Il primo, in ordine di tempo, quello di La Thuile del 25 gennaio 2019, in Valle d'Aosta. L'incidente, tra due velivoli, è avvenuto poco prima delle 16 a quasi 3000 metri di quota. Il San Jodel portava 3 persone,il pilota insieme a due allievi. L'unico superstite dell'aereo fu il pilota francese. Nell'elicottero AS 350 B3 erano presenti 6 persone, delle quali 5 morte e una gravemente ferita. L'aereo francese partì da Megeve, un altiporto in Savoia. Si trovava a 3000 piedi di quota quando improvvisamente entrò in collisione con l'elicottero. Pare che il pilota transalpino abbia sconfinato in suolo italiano illecitamente, spiazzando così i controllori di volo. Il volo Atlas Air 3591 era invece un cargo, di proprietà di Atlas Air operante, però, per Amazon Air, partito dall'aeroporto Internazionale di Miami e diretto all'aeroporto Intercontinentale di Houston-George Bush. Il volo, operato con un Boeing 767-375ER(BCF), si è schiantato nella Baia di Galveston, il 23 febbraio 2019 alle ore 18:45, provocando tre morti, di cui 2 membri dell'equipaggio. Soltanto pochi giorni dopo, un altro incidente. Il DC-3, il 9 marzo 2019, è caduto nella zona rurale denominata Finca La Bendición, nel municipio di San Martín, in Colombia, causando la morte di tutti i 14 occupanti l'aereo. L'incidente è stato il numero 4559 in cui è andato distrutto un Douglas DC-3. L'inchiesta è in corso, ma le indagini sembrano indicare il guasto al motore sinistro come causa primaria dell'incidente. Il giorno dopo la tragedia in Etiopia quando un Boeing 737 MAX 8 si è schiantato: 157 i morti tra passeggeri e membri dell'equipaggio. Il volo Ethiopian Airlines 302 era un volo passeggeri internazionale programmato dall'Aeroporto Internazionale Addis Abeba-Bole di Addis Abeba in Etiopia, all'Aeroporto Internazionale Jomo Kenyatta di Nairobi, in Kenya. Il disastro del volo Ethiopian Airlines 302 è stato il più grave nella storia della compagnia aerea etiopica. Tra le otto vittime italiane anche l'assessore ai Beni culturali della Regione Siciliana e archeologo, Sebastiano Tusa. Il 5 maggio nuova tragedia nei cieli. L'Aeroflot 1492 era un volo di linea tra l'aeroporto di Mosca-Šeremet'evo e l'aeroporto di Murmansk, in Russia. Il Sukhoi Superjet 100 è stato colpito da un fulmine poco dopo il decollo e a causa dell'avaria di alcune strumentazioni elettroniche ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza a Šeremét'evo durante il quale il carrello di atterraggio principale è collassato causando un vasto incendio nella parte posteriore della fusoliera. Solamente 37 delle 78 persone a bordo sono sopravvissute all'incidente. Altro incidente aereo è quello di Ménaka avvenuto il 25 novembre scorso, quando due elicotteri militari francesi, Eurocopter Tiger francese e  Eurocopter AS532 Cougar, si sono schiantati nel nord del Mali. Sono morti 13 soldati tra cui Pierre-Emmanuel Bockel, figlio del senatore francese Jean-Marie Bockel. L'ultimo, in ordine di tempo, in Kazakistan. Il 27 dicembre un velivolo della compagnia Bek Air è precipitato vicino ad Almaty. A bordo 95 passeggeri e cinque membri dell’equipaggio: 12 i morti e 66 i feriti. L'aereo era diretto a Nur-Sultan (ex Astana) e si tratta di un Fokker 100 che sarebbe precipitato poco dopo il decollo dallo scalo, finendo contro un edificio residenziale ancora in costruzione e quindi non abitato. La tragedia poteva essere di entità ancora maggiore ma fortunatamente i serbatoi del carburante non sono esplosi. L’aereo nello schianto si è spaccato in due nella parte posteriore. Una commissione governativa indagherà per fare luce sulle cause dell’incidente. Tutti gli aerei della compagnia sono stati fermati.

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