I nuclei ispettivi pesca della Guardia costiera di Palermo, Trapani, Mazara del Vallo, Porto Empedocle e Gela e degli altri uffici marittimi dipendenti hanno effettuato, nel mese dicembre, controlli sull'intera filiera della pesca. Ispezioni sono scattate nei mercati ittici, pescherie, ambulanti su strada, mercati rionali e mezzi di trasporto. Nel corso dell'operazione sono state effettuate 202 controlli. Sono state fatte multe per un totale di 80 mila euro e sono stati sequestrati 24,5 tonnellate di prodotti ittici. Tra questi a Palermo, in alcuni depositi e mini market, sono stati sequestrati circa 6.500 chili di prodotti ittici congelati, senza tracciabilità, provenienti, soprattutto, dal Sud-Est asiatico. A Villabate, in un deposito sono stati sequestrati 1.300 chili di tonno rosso sottomisura. Il titolare ha avuto una multa di 33.334 euro. Sempre nello stesso stabilimento sono stati sequestrati, a carico di un motopesca che aveva portato il pescato, circa 11,5 tonnellate di tonno congelato. A Marsala sono stati sequestrati circa 1.500 chili di prodotto ittico vario, di cui 800 chili ad un motopesca per effettuazione di attività di pesca a strascico nelle giornate festive (sabato e domenica). Infine a Mazara del Vallo sono stati sequestrati, presso un deposito di prodotti ittici congelati, circa 2.200 chili di pescato privo di tracciabilità o scaduto. Dieci tonnellate del pesce sequestrato dopo i controlli dei veterinari dell'Asp sono stati dati in beneficenza. Quattordici tonnellate sono state distrutte.