Domenica 17 Novembre 2024

Tumore al seno, in Sicilia torna "Frecciarosa": visite e prevenzione in treno

Anche in Sicilia prevenzione per i tumori al seno passa anche dal… treno. Fino al 31 ottobre torna infatti Frecciarosa, l'iniziativa promossa dal Gruppo FS Italiane e dall’Associazione IncontraDonn a Onlus.  La nona edizione è stata presentata a Roma da Roberto Speranza, ministro della Salute, Gianfranco Battisti, Amministratore Delegato di FS Italiane, Adriana Bonifacino, Presidente di IncontraDonna Onlus, Enrica Giorgetti, Direttore Generale di Farmindustria, Paolo Marchetti Presidente della Fondazione per la Medicina Personalizzata. Testimonial Elena Sofia Ricci e Carolyn Smith. Anche quest’anno la campagna viaggia a bordo treno e nelle stazioni: medici e volontari di IncontraDonna Onlus offriranno gratuitamente ai viaggiatori, visite specialistiche, consulenze, consigli di nutrizione, ecografie e materiale informativo su patologie oncologiche, sui corretti stili di vita e sulla salute non solo femminile ma di tutta la famiglia.  In Sicilia si potrà trovare, secondo un calendario che ancora dovrà essere ufficializzato, sulle linea Palermo-Messina-Catania e Catania-Messina-Siracusa. Tra le novità di questa edizione di Frecciarosa, un numero sempre maggiore di treni coinvolti nell’iniziativa per raggiungere sempre più persone. Sarà, infatti, possibile sottoporsi a visite, ecografie e consulenze sui convogli regionali in Sardegna, Campania, Umbria e Molise, sugli InterCity in Sicilia, sui Frecciargento da e per la Puglia e sui Frecciabianca per Reggio Calabria. Inoltre, sarà distribuito gratuitamente il Vademecum della Salute, ricco di indicazioni utili per la salute, con argomenti che spaziano dagli stili di vita alle malattie croniche, a quelle oncologiche. Il Vademecum della Salute sarà disponibile anche nelle sale di Trenitalia dedicate ai viaggiatori.  “Il treno favorisce conoscenza e comunicazione, ma è anche luogo dove poter fare prevenzione - sottolinea Battisti -. Uno spazio privilegiato in cui ricevere da specialisti volontari informazioni mediche su corretti stili di vita e accrescere la propria cultura della prevenzione che è l’arma più efficace per combattere le malattie oncologiche”.

leggi l'articolo completo