Papa Francesco, alla fine dell’udienza generale di oggi, ha stretto in un abbraccio Antonio Cadili, un bambino di 8 anni, il più giovane «puparo» di Palermo, che, dopo essersi esibito a marzo davanti al presidente della Cina, ha presentato a Francesco i suoi sogni, le sue musiche e i suoi «dialoghi artistici» che hanno come protagonisti, «luci nell’oscurità», don Puglisi, Falcone e Borsellino.
E anche il Papa perché, confida Antonio all’Osservatore Romano, «quando lo vedo in televisione sento che le sue parole vengono dal cuore».(ANSA).