Via agli esami di maturità, oltre 47mila gli studenti siciliani: Sciascia e Dalla Chiesa tra le tracce
Ci siamo: è suonata la campanella che ha dato il via agli esami di maturità 2019. In Sicilia sono 47.700 gli studenti (oltre 500 mila il dato nazionale) che affrontano l'esame di Stato secondo le nuove modalità approvate dal ministero dell’Istruzione. Oggi si parte con la prima prova, quella di italiano che prevede sette tracce, divise in tre tipologie (A,B,C). Anche Leonardo Sciascia tra le tracce per la prima prova scritta dell'esame di maturità 2019. Il brano è da "Il giorno della civetta" che racconta la storia di alcuni omicidi commessi dalla mafia e della lotta del comandante dei carabinieri Bellodi per scoprire la verità ed arrestare i colpevoli. Nel 1968 il regista Damiano Damiani ha tratto un film da questo romanzo. E poi tra le tracce anche "Il porto sepolto", confluita nel 1942 nella raccolta L'allegria, di Giuseppe Ungaretti e "Istruzioni per l'uso del futuro" partendo da un testo dello storico dell'arte e saggista Tomaso Montanari. Anche il ciclista Gino Bartali e il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ucciso in un attentato mafioso a Palermo nel 1982 sono tra i protagonisti dell'esame scritto di Italiano che i maturandi stanno affrontando stamane. Le tracce sono uguali per tutti gli indirizzi di studio e spazieranno su diversi ambiti: dall’artistico al letterario e filosofico, passando per quello scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico. Nella tipologia A, con due tracce, è richiesta un’analisi del testo, nella B, per la quale sono previste tre tracce, l’analisi e la produzione di un testo argomentativo, infine nelle due tracce della tipologia C gli studenti possono elaborare una riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. Gli studenti, come da tradizione, hanno a disposizione 6 ore per completare l’elaborato. Per i più veloci sarà possibile uscire prima, ma solo dopo le tre ore dall’inizio della prova. "Ci siamo! Noi del Miur Social vogliamo fare un in bocca al lupo a tutti i maturandi che oggi svolgeranno la prima prova scritta", scrive sui suoi canali social il ministero dell’Istruzione. Il ministro dell'Istruzione, Marco Bussetti, ha assicurato che le tracce sono su argomenti vicini ai ragazzi. "Le tracce della prova di italiano - ha detto il ministro - permetteranno a tutti di esprimersi al meglio. Spero che piacciano agli studenti e che abbiano l’imbarazzo della scelta". Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ieri ha rivolto ai candidati il proprio messaggio di incoraggiamento. "Tra poche ore, cari ragazzi - dice il governatore - affronterete l’esame di maturità. Un momento fondamentale nell’esperienza umana e formativa che va vissuto con un’emozione, senza lasciare spazio all’apprensione. Voi giovani rappresentate la scommessa vincente del mondo, gli artefici di una nuova umanità. Lo siete grazie a questi preziosi anni di formazione e al lavoro dei tanti insegnanti che credono, ancora, nella sacralità laica dell’Istruzione. Vi abbraccio con la stessa emozione di un padre che accompagna i propri figli davanti al cancello di scuola. In bocca al lupo".