Si è avvicinato al piccolo stagno del giardino della casa dei nonni per prendere i pesciolini, ma ha perso l'equilibrio ed è finito a testa in giù nell'acqua. Tragedia stamattina in una villa alla periferia di Nettuno, sul litorale a sud di Roma dove un bimbo di due anni è morto annegato. L'allarme è scattato poco prima delle 9. Sul posto vigili del fuoco, polizia e 118, ma i soccorsi per il bambino sono stati purtroppo inutili. Sulla vicenda sono in corso indagini dei poliziotti del commissariato di Anzio che stanno accertando con esattezza quello che è accaduto nella villa e stabilire eventuali responsabilità. Da una prima ricostruzione, Nicolò aveva fatto colazione stamattina con la mamma e la nonna sulla veranda dell'abitazione. Poi le due donne sarebbero rientrare un attimo in casa. Così il bambino avrebbe spostato le sedie che erano state posizionate davanti al cancelletto della veranda proprio per evitate che potesse andare in giardino da solo. È stata questione di una manciata di minuti e il bimbo con in mano il retino è arrivato nella parte in cui si trova lo stagno grande circa tre metri. Probabilmente si è sporto verso l'acqua per prendere i pesciolini, ma sfortunatamente ha perso l'equilibrio. Quando la mamma e la nonna si sono accorte che non era più sulla veranda e il cancelletto era stato aperto, si sono precipitate in giardino. Nel frattempo è rientrato a casa il papà. Vedendo il bambino nell'acqua ha dato immediatamente l'allarme. Prima i familiari, poi i soccorritori hanno cercato di rianimarlo in ogni modo ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. La salma è stata trasportata all'istituto di medicina legale di Tor Vergata per l'autopsia. Al lavoro nell'abitazione stamattina anche la polizia scientifica per i rilievi. "Non ci siamo accorti che era uscito in giardino" avrebbe detto in lacrime agli agenti la madre, sconvolta per quello che è accaduto. Nicolò aveva compiuto da qualche settimana due anni e aveva una sorellina più grande che stamattina quando si è consumata la tragedia non era in casa.