
Lo avrebbero segregato in casa per giorni, seviziandolo e picchiandolo fino alla morte. Per questo 14 giovanissimi, 12 minorenni e due maggiorenni, sono indagati in relazione alla morte di un 66enne di Manduria, nel Tarantino, deceduto tre giorni fa in seguito al ricovero in ospedale, dopo essere stato trovato dagli agenti di polizia legato ad una sedia in casa. Al vaglio degli investigatori anche alcuni video delle sevizie che la baby-gang avrebbe condiviso in chat su Whatsapp.
L'uomo, secondo quanto riferito dalla polizia ad alcuni quotidiani locali, ha subito una serie di assalti nella sua abitazione da parte del branco di ragazzi che lo avrebbero aggredito, rapinato e bullizzato. L'anziano, che soffriva di disagio psichico, era stato costretto a rinchiudersi in casa e a non alimentarsi per giorni. Gli agenti del locale Commissariato il 6 aprile scorso, su segnalazione di alcuni vicini, sono intervenuti nell'appartamento e hanno trovato il 66enne seduto su una sedia dalla quale probabilmente non si muoveva da giorni.
Nei video, diffusi tramite Whatsapp, i giovani si sarebbero ripresi mentre sottoponevano la vittima a violenze con calci, pugni e bastoni. Le procure, quella dei minori e quella ordinaria, indagano per i reati di omicidio preterintenzionale, stalking, lesioni personali, rapina, violazione di domicilio e danneggiamento. La vittima nei giorni scorsi era stata sottoposta a due interventi per suturare una perforazione gastrica e per una emorragia intestinale. (ANSA)
7 Commenti
Giovanni
26/04/2019 20:14
A prescindere che andrebbero puniti con esecuzione pubblica, questo è il risultato di anni di accondiscendenze ,cartoni animati e giochi che sono un inno alla violenza....ai miei tempi se dicevi del tu ad una persona più grande ti arrivava un ceffone, oggi sembra la regola
GiGi
27/04/2019 10:37
Dobbiamo anche dire che tanti fra noi "più grandi" invitiamo i giovani a darci del "tu"; magari in palestra o in spiaggia ma, forse succubi di un complesso di Peter Pan, ci mettiamo a livello dei giovani, abolendo una coniugazione, quella del "lei", che ci distacca da loro. Siamo purtroppo una società che ha perduto tanti punti di riferimento e ne piangiamo le conseguenze.
viseminara( single apolitica ,vera invalida, non commetto reati)
26/04/2019 21:54
Questo tipo di teppisti vanno assicurati alla giustizia. Prendersela con invalidi e anziani è da bestie. Diritto all'opinione
Mario Costella
26/04/2019 22:21
Vigliaccheria senza fine, bisognerebbe fargli fare la stessa fine ad ogniuno di questi bambocci che hanno fatto a questo uomo. E pure ai buonisti e ai genitori!
fagnano
27/04/2019 10:43
La Puglia, paradiso terrestre... Mah
Gela75
27/04/2019 13:44
Tutto il mondo è Paese, purtroppo l'incivilta e l'ignoranza dilaga e tutto il marciume esce fuori.
Francesca
27/04/2019 10:47
E i genitori dove sono stati? Sempre più assenti ed ignari di cosa fanno i figli. Dovrebbero riformare le leggi per i minorenni sempre più al centro di atti violenti e rapine e responsabilizzare di più i genitori, troppo impegnati ed assenti. Ci vuole più che una riforma...partiamo anche da quella del lavoro che tiene impegnato l'intero giorno e obbliga a delegare l'educazione dei figli a baby sitter o nonni anziani stanchi ed accondiscendenti
Gela75
27/04/2019 12:35
Con la diffusione dei social è sempre più frequente la diffusione di questi episodi, la situazione ancora più schifosa è condividere questi filmati anziché bloccarli. Bisognerebbe bloccarli prima che iniziino a girare.
Virgini"
27/04/2019 13:44
Lo Stato, purtroppo, sta prendendo sottogamba il problema del bullismo. Bisognerebbe andare a monte, dando delle direttive ai genitori su come educare i figli nel rispetto del prossimo. Pene severissime per chi si è rivelato incapace nell'educare prima edanche per chi commette atti di bullismo.