
Il giocatore dell’Inter Antonio Candreva ha deciso di intervenire in favore della bambina costretta a mangiare tonno e cracker a scuola per il mancato pagamento della retta della mensa da parte dei genitori.
Il nerazzurro ha parlato con il sindaco del paese di Minerbe (Verona), Andrea Girardi, per avere i dettagli della vicenda e annunciare che vorrebbe pagare la retta delle mensa in favore della bambina, che frequenta la scuola elementare.
Alla bimba, di origine straniera, non in regola con il pagamento dei buoni pasto, è stato dato a pranzo una scatoletta di tonno e un pacchetto di cracker, a differenza dei suoi compagni. L’episodio è accaduto pochi giorni fa a una bambina delle scuole elementari di Minerbe (Verona). La scelta sarebbe stata concordata tra i gestori della mensa e il Comune dopo inutili solleciti al pagamento verso la famiglia.
Una decisione che avrebbe anche turbato la piccola, che ha pianto quando si è vista servire un pasto diverso, e ridotto, dai compagni. Altri casi del genere si sarebbero verificati anche alla fine del 2018, e in qualche caso le insegnanti avrebbero rinunciato al proprio pasto per darlo ai bambini indigenti. ANSA
Persone:
15 Commenti
giusy
09/04/2019 08:56
La vera notizia non è che Candreva (del quale, ovviamente, si ammira il gesto) si sia offerto di pagare la retta per la bambina... La notizia INCRESCIOSA E VERGOGNOSA e'che la bimba abbia mangiato craker e tonno, a seguito di accordo del Sindaco del paese e della ditta incaricata della mensa... Signor Sindaco, se al posto di quella bambina ci fosse stata tua nipote??? E se, in silenzio, avessi pagato tu la retta per quella bambina... saresti diventato povero??? Bisogna passarsi una mano sulla coscienza, prima di agire...Siamo esseri umani
Carmelo
09/04/2019 23:47
Ormai si vive di scoop ..... Caldreva è un esempio per tutti ..... tale gesto probabilmente ha fatto notizia perchè vi sono tanti altri casi di persone che non hanno avuto la fortuna di avere un aiuto.
Kitwil
09/04/2019 09:14
nessun commento. Solo una considerazione..... VERGOGNA!!
Calogero
09/04/2019 09:15
Stiamo perdendo la dignità! Con i soldi rubati allo stato e gli inutili sprechi dei politici potremmo dare da mangiare ad ogni bimbo ed esentare dal pagamento chi purtroppo non può e non riesce a pagare la retta per il pranzo. Sostegno alle famiglie e ai loro piccoli! È un obbligo morale per una nazione come l' Italia. Il gesto di Candreva è una goccia nell' oceano ma tante gocce riempiono l'oceano ! W l' Italia!
Oscar
09/04/2019 15:22
Con i 49 milioni di euro degli Italiani di cui si e' impossessata illegalmente la Lega (gia' condannata alla restituzione) sai quante rette di bambini si potrebbero pagare? Solo che la Lega questi soldi se li tiene e non li vuole piu' tirare fuori
Fresh
09/04/2019 09:31
Molte persone, che guadagnano meno di questo calciatore, si sono offerte di pagare. Liberamente, senza troppa pubblicità. Ma la notizia che passa è solo questa.
Davide
09/04/2019 14:12
Bravo la beneficenza si fa nel silenzio.
Piersilvio
09/04/2019 11:31
E gli altri genitori che pagano per i loro bambini, sono scemi??? Il sindaco non c entra nulla. La mensa vuole i soldi perché deve pagare i dipendenti!!!!!!!!!!!!
49milionispesimale
09/04/2019 15:16
Fai onore al tuo nome
DM
09/04/2019 11:52
bello il gesto del calciatore ma al contempo è passato un brutto messaggio: tu continua a non pagare, in barba a quelli che lo fanno, tanto qualcuno che paga per te lo trovi sempre (siamo in Italia bellezza). Il sindaco ha sbagliato mettendo alla gogna il bambino ma tutelare quelli che osservano le regole è un suo preciso dovere: aggiungo che gli individui che vogliono vivere da parassiti alle spalle degli italiani la DEVONO SMETTERE di usare i bambini per far leva sul buon cuore della gente.
Pietro
09/04/2019 14:35
Sei accecato dal razzismo. Lo stesso discorso lo dovresti fare per i beneficiari del reddito di cittadinanza: che crepino se sono poveri, perché li dobbiamo campare noi, giusto? Sbagliato. Uno stato civile protegge i più deboli. Se queste persone sono indigenti, deve esistere una politica di welfare che impedisca vergogne come questa e che consenta alla bambina di essere, almeno a scuola, trattata come i compagni più fortunati. I furbi e gli approfittatori devono poi essere trattati come meritano, ma questo è un discorso diverso.
Antonino Quartararo
09/04/2019 12:10
Buongiorno Sarebbe bello che ogni scuola sia dotata di un fondo adatto a questo tipo di esigenze facendosene carico senza che nessuno se ne accorga..
Tanino1
09/04/2019 12:11
Quando si tratta di bambini non c'è scusa che regge che sia straniera o che sia di qualsiasi paese non c'è razzismo ma umanita che ben diverso chi doveva intervenire non lo a fatto e quindi la colpa è della scuola doveva avvisare l'assistente sociale per questo caso e non lo a fatto inegligenza si chiama ecco cose portare una bambina a queste frustrazioni non è una cosa buona ma in questo paese o come altri paesi è non è possibile che chi amministra pensi solo al proprio torna conto... Un giocatore doveva intervenire per fare un gesto che in questo caso una famiglia indigente non può garantire la mensa.. C'è ne sono molti così ma se si tratta di bambini non c'è attenuanza
Giuseppe
09/04/2019 12:48
Vergognoso!!!!
Denzel
09/04/2019 14:06
Hahahhahaah!! Tu non sei un essere umano.
Alessio
09/04/2019 14:28
Scusate , ma se non hai i soldi per pagare la mensa perché non ti prendi il bambino e lo porti a casa, a meno che tuttedue i genitori lavorino, allora la mensa la devono pagare.
giusy
09/04/2019 15:44
Alessio, in un paese come l'Italia hai mai sentito parlare di diritto all'istruzione? Ecco... parliamo di una bambina che frequenta la scuola elementare... Come si fa a tenerla a casa???
Pietro
09/04/2019 17:08
Si ho capito ma intanto la bambina la fai mangiare come gli altri e non la tratti da “diversa”, poi convochi i genitori e gestisci la situazione.
Pietro
09/04/2019 14:36
Purtroppo dopo l’avvento del bullo padano una serie di ratti affiliati a casapound e simili stanno alzando la testa. Gente che se potesse ripristinerebbe i campi di concentramento. Bisogna tenerli a bada
michele
09/04/2019 15:27
Ma non vi fate schifo guardandovi allo specchio dopo avere scritto certi commenti ?? Si parla di bambini, cosa c'entra essere italiani oppure no, non hanno scelto loro lo stato dove nascere. Purtroppo avendo un ministro dell'interno becero, l'ignoranza e cattiveria di molte persone é stata sdoganata, e non si ha più vergogna a dire cose che prima nessuno avrebbe mai osato pensare
Virgini"
09/04/2019 15:29
CI SI INFORMI BENE. Il fatto è che i genitori della bambina, non hanno mai presentato domanda di esenzione, e non hanno neanche risposto quando veniva offerto loro un'occupazione. Ma siccome il sindaco di Minerba è leghista, si strumentalizza tutto per imputargli ogni colpa.
Giusy
09/04/2019 18:31
Virginia, non mi sembra che nell'articolo in questione si faccia menzione di ciò che tu dici...
Gianluca
09/04/2019 16:41
GRnde Candreva. Anche perchè in questo clima di odio razziale hai aiutato una familia qualunque, una figlia di migranti. Molti questo non lo sapevano, e magari storceranno il naso ora. I razzistelli elogiavano il gesto e ora che faranno? Sono solo bamini, di qualsiasi etnia e provenienza, italiani, africani, cinesi ecc. sono solo bambini e chiunque ha cuore lo fa a prescindere dal colore della pelle, dalla provenenza. Grande Candreva