Venerdì 22 Novembre 2024

Castellammare del Golfo, denunciati due bracconieri palermitani

Due palermitani sono stati denunciati dai carabinieri del Comando Stazione di Balata di Baida, con il supporto di personale del Nucleo Carabinieri Centro Anticrimine Natura di Palermo, per aver catturato illecitamente uccellini e segregati in gabbie anguste per venderli clandestinamente. Si tratta di F.P.F.,di 20 anni e di A.E., di 60 anni, entrambi disoccupati e con precedenti di polizia. L’operazione condotta dai militari dell’Arma contro i bracconieri è scattata quando i militari del Comando Stazione di Balata di Baida, durante alcuni servizi di controllo del territorio condotti nelle zone rurali della piccola frazione del Comune di Castellammare del Golfo, avevano notato la presenza di una automobile, ferma per diverso tempo, in alcune zone alberate. I militari della Stazione di Balata di Baida hanno bloccato la vettura dei due palermitani proprio mentre stavano per tornare verso casa. Perquisendo l’automobile, i militari hanno scoperto che nel bagagliaio erano stati nascosti, sotto alcuni sacchi di iuta, molti uccellini ristretti in piccole gabbie e le reti da uccellagione utilizzate per catturarli. Approfittando del passaggio degli stormi e mediante un cardellino appositamente utilizzato come richiamo, detto “incardellato”, i bracconieri avevano attirato i volatili verso le proprie reti dove, per rassicurare i poveri uccellini, avevano posizionando altri esemplari con ali e zampette bloccate con dello spago in modo da impedirne l’allontanamento. Oltre al sistema delle reti, i bracconieri avevano catturato gli uccellini imbrattando gli alberi con della colla affinché i volatili, una volta posatisi sui rami, non riuscissero più a spiccare il volo. I carabinieri hanno sequestrato le reti ed il materiale utilizzato per compiere i reati. Tra quanto sequestrato, circa 20 uccelli rinvenuti vivi, per lo più cardellini. Dopo i dovuti accertamenti da parte di un veterinario dell’ASP di Trapani intervenuto sul posto, i piccoli volatili sono stati rimessi in libertà.

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