Nuova iniziativa contro il cyberbullismo. La polizia scende in campo ancora una volta insieme a Unieuro per l’avvio di #cuoriconnessi2, con un solo grande scopo: realizzare per gli adolescenti e le loro famiglie, una campagna di prevenzione itinerante sul territorio nazionale, che faccia comprendere quanto sia necessario essere “attenti” nell’uso di internet.
L’iniziativa, che si integra con i numerosi progetti di sensibilizzazione e prevenzione della polizia postale e delle comunicazioni, prevede la visione del nuovo suggestivo docufilm realizzato su fatti realmente accaduti dal titolo “la stagione ritrovata”, da parte di studenti delle scuole secondarie di secondo grado, alla presenza di insegnanti, genitori e professionisti del mondo della scuola.
L’obiettivo è fornire alla platea consigli utili per un uso consapevole e responsabile della tecnologia, dagli smartphones, ai pc, ai tablet, per far comprendere le diverse conseguenze che questo fenomeno può generare nella vita di un ragazzo: i messaggi, le immagini e i video caricati in rete oggi, si diffondono in maniera incontrollata e restano presenti nel web per sempre, creando problematiche che in alcuni casi possono avere anche risvolti drammatici.
Si vuole così infatti sensibilizzare e prevenire episodi di cyberbullismo, attraverso un’opera di responsabilizzazione in merito all’uso della parola, che a volte “fa più male delle botte”. L’iniziativa vuole offrire uno spunto di riflessione per avviare importanti considerazioni sul peso delle parole, sul loro valore e sulla loro potenza, ma anche sulle responsabilità degli adulti. I ragazzi possono riflettere su come taluni comportamenti possano essere dirompenti e drammatici per chi li subisce.
La finalità dell’iniziativa è quella di stimolare nei giovani lo sviluppo di una cultura della legalità in rete in modo da acquisire una maggiore consapevolezza e coraggio nel rappresentare le proprie situazioni di disagio.
A Palermo presso il cinema Rouge et Noir venerdì 29 marzo, alle ore 9,30 e alle ore 11,30 saranno presenti circa 800 studenti delle scuole del capoluogo ai quali l’autore, Luca Pagliari, farà capire l’importanza delle parole in tutte le sue sfumature attraverso filmati e testimonianze dirette.
La campagna, partita da Roma, ha già fatto tappa a Matera e Verona e proseguirà per altre città italiane a testimonianza del fatto che la tutela dei minori su internet è un obiettivo primario per la Polizia di Stato.
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