Un assessore regionale, tre volontari di una onlus di Bergamo, un nome importante del mondo del terzo settore e tre donne legate a programmi dell’Onu. Sono otto gli italiani morti nel disastro aereo dell’Ethiopian Airlines precipitato oggi poco dopo il decollo dall’aereoporto di Addis Abeba e in volo verso Nairobi. A perdere la vita Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale ed assessore regionale in Sicilia. L’elenco continua con tre volontari dell’associazione bergamasca Africa Tremila: il presidente Carlo Spini e la moglie Gabriella Viciani, toscani di San Sepolcro ed il tesoriere dell’associazione, il commercialista di Bergamo Matteo Ravasio. Tra le persone uccise nello schianto tre donne impegnate in attività legate ad Agenzie Onu: Virginia Chimenti, Rosemary Mumbi e Maria Pilar Buzzetti. A quanto pare le vittime stavano raggiungendo Nairobi per partecipare alla Conferenza internazionale sull'Ambiente Organizzata dalle Nazioni Unite.