
«Il santo Popolo di Dio ci guarda e attende da noi non semplici e scontate condanne, ma misure concrete ed efficaci da predisporre. Ci vuole concretezza». Così il Papa nel suo intervento introduttivo ai lavori dell’Incontro su «La Protezione dei Minori nella Chiesa», il summit sulla pedofilia apertosi stamane in Vaticano.
«Chiedo allo Spirito Santo di sostenerci in questi giorni e di aiutarci a trasformare questo male in un’opportunità di consapevolezza e di purificazione. La Vergine Maria ci illumini per cercare di curare le gravi ferite che lo scandalo della pedofilia ha causato sia nei piccoli sia nei credenti», ha aggiunto il Pontefice, invitando ad «ascoltare il grido dei piccoli che chiedono giustizia».
«Dinanzi alla piaga degli abusi sessuali perpetrati da uomini di Chiesa a danno dei minori, ho pensato di interpellare voi, patriarchi, cardinali, arcivescovi, vescovi, superiori religiosi e responsabili, affinché tutti insieme ci mettiamo in ascolto dello Spirito Santo e con docilità alla Sua guida ascoltiamo il grido dei piccoli che chiedono giustizia», ha detto papa Francesco.
«Grava sul nostro incontro il peso della responsabilità pastorale ed ecclesiale che ci obbliga a discutere insieme, in maniera sinodale, sincera e approfondita su come affrontare questo male che affligge la Chiesa e l’umanità», ha proseguito. «Il santo Popolo di Dio ci guarda e attende da noi non semplici e scontate condanne, ma misure concrete ed efficaci da predisporre - ha aggiunto -. Iniziamo, dunque, il nostro percorso armati della fede e dello spirito di massima parresia, di coraggio e concretezza. Ci vuole concretezza».
«Come sussidio - ha detto ancora -, mi permetto di condividere con voi alcuni importanti criteri, formulati dalle diverse Commissioni e Conferenze Episcopali. Sono delle linee-guida per aiutare la nostra riflessione che vi verranno consegnate. Sono un semplice punto di partenza».
Il Papa ha quindi ringraziato la Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori, la Congregazione per la Dottrina della Fede e i membri del Comitato organizzativo «per l’eccellente lavoro svolto con grande impegno nel preparare questo incontro. Grazie tante!».
Infine, ha concluso, «chiedo allo Spirito Santo di sostenerci in questi giorni e di aiutarci a trasformare questo male in un’opportunità di consapevolezza e di purificazione».
Persone:
2 Commenti
giovi
21/02/2019 19:49
I sacerdoti sono stati eletti da Cristo per svolgere il loro servizio e nulla fa soffrire tanto la Chiesa, Corpo di Cristo, quanto i peccati dei suoi pastori! Ma gli errori e le colpe di alcuni ministri di Dio non devono affatto incrinare la nostra fede!
GIOVANNI
21/02/2019 21:48
Questi scandali recano molti danni alla Chiesa Cattolica! Questi crimini hanno generato profonde ferite di dolore che Papa Francesco in modo saggio e autorevole cerca di combattere con misure concrete! Da queste colpe, da questi gravi errori, si riparta in modo deciso per fare si che questi scandali non avvengano più! L'importante adesso è che nessuno si metta al posto di Dio a giudicare chi ha sbagliato e di volere mettere in cattiva luce i ministri di Dio!