Spari in strada la scorsa notte nel quadrante Sud di Roma. È accaduto in piazza Eschilo, all'Axa, poco prima delle 2. Ferito un Manuel Mateo Bortuzzo, 20 anni, nuotatore di Treviso. stato trasportato in ospedale in codice rosso. Sulla vicenda sono in corso indagini dei poliziotti del commissariato di Ostia e della Squadra Mobile di Roma. Dalle primissime informazioni, sembra ci sia stata una rissa nella piazza nei pressi di un pub.
Sono aperte tutte le ipotesi, anche quella dello scambio di persona, per il ferimento di Bortuzzo. Il ragazzo era in compagnia di un amico quando è stato raggiunto da un colpo di pistola in una piazza del quartiere Axa di Roma. Bortuzzo sarebbe estraneo alla rissa scoppiata in un pub poco prima del suo ferimento.
A quanto ricostruito dagli investigatori, il ragazzo era diretto in quel locale, ma poi proprio a causa della rissa non è entrato. La polizia in queste ore sta ascoltando diversi testimoni e vagliando le immagini delle telecamere. Gli spari sarebbero partiti da uno scooter con a bordo due uomini. Al momento non si esclude che ci sia stato uno scambio di persona e che a sparare possa essere stato qualcuno coinvolto nella rissa avvenuta poco prima.
Al nuotatore è stato rimosso il proiettile, rimasto integro, che si era fermato nella parte destra all'altezza undicesima vertebra. La rimozione del proiettile è avvenuta dopo un primo intervento, eseguito nella sala di chirurgia toracica, in cui è stato svuotato un versamento di sangue nel torace. La prognosi rimane riservata. Prima delle prossime 48 ore non è possibile stabilire eventuali danni per la mobilità.
Sarebbero due le persone ricercare dalle forze dell'ordine e almeno uno è stato identificato ed è residente nel quadrante sud di Roma, a pochi chilometri dal luogo dell'episodio, ma al momento non sarebbe reperibile.
"Un bravo ragazzo" arrivato da Treviso a Roma per mettersi alla prova e fare il grande salto nello sport: Manuel Bortuzzo è una promessa del nuoto e Stefano Morini, coach della nazionale, ne racconta al telefono con l'ANSA personalità e sogni agonistici.
"Si è messo in gioco trasferendosi nella Capitale per provare a dimostrare, prima di tutto a se stesso, che può lasciare il segno nel nuoto che conta. Si allena con Detti e Paltrinieri, e già questo per lui è una grande scuola".
Morini spiega ancora scosso come il gruppo azzurro sia stato informato di quanto successo nella notte nel quartiere Axa.
"Abbiamo saputo stamattina presto", dice con trepidazione per gli sviluppi clinici. "Manuel e' una persona tranquillissima, nessuna esuberanza: non conosco la dinamica di quanto accaduto stanotte- continua -, nessuno può mai mettere la mano sul fuoco su nulla, ma lui è uno di quei ragazzi che definisci 'buoni'".
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