
La Corte d'Appello di Milano ha disposto il non luogo a procedere per Umberto Bossi e il figlio Renzo imputati per appropriazione indebita con l'ex tesoriere Francesco Belsito. Per quest'ultimo ha rideterminato la condanna a un anno e 8 mesi e 750 euro di multa pena sospesa.
La Lega aveva presentato querela nei confronti di Belsito ma non dei Bossi. La quarta corte d'Appello di Milano, presieduta da Cornelia Martini, ha dichiarato il "non doversi procedere (...) per mancanza di querela" nei confronti di Umberto e Renzo Bossi e di Belsito per i capi di imputazione dall'1 all'85 nei quali sono compartecipi o concorrenti nel reato, ad esclusione di 5 per i quali il Tribunale il 10 luglio 2017 aveva pronunciato sentenza di assoluzione e di altri 5 per i quali era stata già dichiarata la prescrizione.
Per Belsito i giudici hanno ridotto la condanna di primo grado che è passata da 2 anni e 6 mesi a 1 anno e 8 mesi (pena sospesa e non menzione) e a 750 ero di multa, in quanto è stato assolto con la formula perchè il fatto non sussiste per 12 capi di imputazione e hanno dichiarato la prescrizione per altri 42, alcuni dei quali "per le sole condotte realizzate fino alla data del 19.3.2011". Le motivazioni saranno depositate in 90 giorni.
"Sicuramente grazie a Salvini e alla Lega i quali hanno valutato i documenti delle indagini e hanno visto che le spese a me imputate non sono state pagate dal partito". E' quanto ha detto Renzo Bossi. "Sono rimasto con il cerino in mano - ha detto invece Belsito -. Io pago lo scotto di essere stato il tesoriere che ha eseguito determinati ordini. In questo caso paga l'esecutore ma non il mandante. Speriamo che la Cassazione faccia chiarezza".
Persone:
6 Commenti
G
23/01/2019 22:26
La fermezza del grande Salvini gli ha imposto di non presentare querela contro la famiglia Bossi campione di onestà! Così paga Belsito esecutore e non i mandanti. Complimenti alla fermezza del ministro e della lega . E pretendono di essere diversi. Restituiscano 49 milioni di euro agli italiani.
Daniela innocenti
24/01/2019 10:56
Se queste cifre sono dovute a rimborsi elettorali (Anche se non condivido) erano o no soldi della lega ? Se poi sono stati carogne a non spenderli per il partito dovrebbero solo i leghisti a essere incavolati , non noi italiani visto che non erano più nostri
G
23/01/2019 23:14
La fermezza del grande Salvini gli ha imposto di non presentare querela contro la famiglia Bossi campione di onestà! Così paga Belsito esecutore e non i mandanti. Complimenti alla fermezza del ministro e della lega . E pretendono di essere diversi. Diversi da chi? Restituiscano 49 milioni di euro agli italiani.
Giuseppe
23/01/2019 23:26
La lega??? Salvini non ha querelato i Bossi proprio per evitargli la condanna! VERGOGNA!!!
Trota
24/01/2019 08:37
No e vero papà mi a fatto studiare e sempre stato onesto
emigrato felice
24/01/2019 01:08
Ecco uno dei motivi per il quale mi sono allontanato da questa splendida terra. E' una vergogna , il non luogo a procedere e' un'offesa ai cittadini onesti e poi si parla della mafia siciliana.Come la chiamerebbero al nord se non mafia politica. Vergogna ancora.
tino
24/01/2019 09:47
Che sfortuna....anch'io ieri avevo commentato la notizia criticando il comportamento degli attuali vertici della Lega ma, evidentemente, sono inviso a qualche "moderatore".
WOOD
24/01/2019 10:09
Normale. Normalissimo. Di che vi schifate. Ci siete o lo fate ? Il Trota (senior e junior ) sono della famiglia dei Salmonidi (di cui salvini).