E’ stata respinta dalla Cassazione l'istanza di revisione del processo avanzata dai legali dell’ex senatore di FI Marcello Dell’Utri condannato con sentenza definitiva a sette anni per concorso in associazione mafiosa. La decisione è stata presa dalla V Sezione Penale che ha respinto il ricorso degli avvocati Francesco Centonze e Tullio Padovani che chiedevano che a Dell’Utri fosse applicata la sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sul caso di Bruno Contrada. Già nella sua requisitoria, stamani, il sostituto PG Perla Lori aveva sbarrato la strada alla revisione sostenendo che la pronuncia Cedu era riferita al caso «singolo» di Contrada «e non era suscettibile di essere estesa ad altri anche perché non si tratta di una sentenza della Grande Chambre». Con questo verdetto la Cassazione ha confermato il no alla revisione pronunciato lo scorso 8 marzo dalla Corte d’Appello di Caltanissetta.