Sabato 16 Novembre 2024

Shopping natalizio online, i consigli della polizia postale per evitare truffe

Manca poco a Natale e la polizia postale dà consigli per evitare truffe e frodi durante lo shopping natalizio online. Il numero delle segnalazioni e denunce ricevute nell’anno corrente è di 37.000. Questo dato, sommato a quello delle persone arrestate e denunciate, ha richiamato l’attenzione della polizia postale e delle comunicazioni che ha potenziato ogni utile strumento per indirizzare l’utenza ad un uso consapevole della rete e dei pagamenti online e contrastare nel contempo le truffe messe in atto sul web, anche attraverso la chiusura degli spazi virtuali. Si tratta di consigli particolarmente utili visto l'approssimarsi del Natale e del Capodanno quando il fenomeno delle truffe sembra aumentare, complice anche la ricerca di offerte a bassissimo costo per i regali e in particolare per le case vacanza. Il vademecum sarà disponibile sul sito della polizia di stato, sul portale del commissariato di polizia di stato on line e sulle relative pagine facebook e twitter. Su smartphone o tablet è bene utilizzare le app ufficiali dei negozi online se si sceglie di acquistare da grandi negozi online, il consiglio è quello di utilizzare le app ufficiali dei relativi negozi per completare l’acquisto. E un semplice accorgimento permette di evitare i rischi di “passare” o “essere indirizzati” su siti di truffe o siti clone che potrebbero catturare i dati finanziari e personali inseriti per completare l’acquisto. Altro consiglio leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti prima di passare all’acquisto del prodotto scelto. Anche le informazioni sull’attendibilità del sito attraverso i motori di ricerca, sui forum o sui social risultano essere molto utili. Attenzione anche al phishing  e allo smishing cioè alla rete di quei truffatori che attraverso mail o sms contraffatti, richiedono di cliccare su un link per raggiungere una pagina web trappola e sfruttando meccanismi psicologici come l’urgenza o l’ottenimento di un vantaggio personale, riusciranno così a rubare informazioni personali quali password e numeri di carte di credito per scopi illegali. L’indirizzo internet a cui tali link rimandano differisce sempre, anche se di poco, da quello originale. Un sito deve avere, poi, gli stessi riferimenti di un vero negozio. Prima di completare l’acquisto è necessario verificare che il sito sia fornito di riferimenti quali un numero di partita Iva, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda. Un sito privo di tali dati probabilmente non vuole essere rintracciabile e potrebbe avere qualcosa da nascondere. I dati fiscali sono facilmente verificabili sul sito istituzionale dell’agenzia delle entrate. Bisogna utilizzare software e browser completi ed aggiornati.  Gli ultimi sistemi antivirus gratuiti o a pagamento danno protezione anche nella scelta degli acquisti su internet. Per una maggiore sicurezza online, inoltre, è necessario aggiornare all’ultima versione disponibile il browser utilizzato per navigare perché ogni giorno nuove minacce possono renderlo vulnerabile. È sempre bene dare  preferenza a siti certificati o ufficiali. In rete è possibile trovare ottime occasioni ma quando un’offerta si presenta troppo conveniente rispetto all’effettivo prezzo di mercato del prodotto che si intende acquistare, allora è meglio verificare su altri siti.  E’ consigliabile dare la preferenza a negozi online di grandi catene già note perché oltre ad offrire sicurezza in termini di pagamento sono affidabili anche per quanto riguarda l’assistenza e la garanzia sul prodotto acquistato e sulla spedizione dello stesso. In caso di siti poco conosciuti si può controllare la presenza di certificati di sicurezza quali Trust e verified/VeriSign trusted che permettono di validare l’affidabilità del sito web. È bene utilizzare soprattutto carte di credito ricaricabili; per completare una transazione d’acquisto sono indispensabili pochi dati come numero di carta, data di scadenza della carta ed indirizzo per la spedizione della merce. Se un venditore chiede ulteriori dati probabilmente vuole assumere informazioni personali (numero del conto, pin o password) che, in quanto tali, si devono custodire gelosamente e non divulgare. Al momento di concludere l’acquisto, la presenza del lucchetto chiuso in fondo alla pagina o di “https” nella barra degli indirizzi sono ulteriori conferme sulla riservatezza dei dati inseriti nel sito e della presenza di un protocollo di tutela dell’utente, ovvero i dati sono criptati e non condivisi. Un annuncio ben strutturato è più affidabile. Si deve leggere attentamente l’annuncio prima di rispondere: se sembra troppo breve o fornisce poche informazioni, non esitare a chiederne altre al venditore. Bisogna chiedere più informazioni al venditore sull’oggetto che si deve acquistare. Se le foto pubblicate sembrano troppo belle per essere vere, è necessario cercare in rete e scoprire se sono state copiate da altri siti. È consigliato diffidare da un oggetto messo in vendita a un prezzo irrisorio, non sempre è un affare. Bisogna accertarsi che non ci sia troppa differenza tra i prezzi proposti e quelli di mercato! Bisogna dubitare di chi chiede di esser contattato al di fuori della piattaforma di annunci con e- mail ambigue ma anche di chi ha troppa fretta di concludere l’affare.

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