Papa Francesco oggi a Piazza di Spagna per l’omaggio all’Immacolata, una preghiera per le famiglie di tutto il mondo, per i romani e per i diritti umani.
Dopo essere stato alla basilica romana di Santa Maria Maggiore dove ha pregato davanti all'icona mariana della Salus Populi Romani, il Santo Padre è arrivato nel centro di Roma, per il tradizionale omaggio alla statua dell'Immacolata.
Una preghiera come un appello che affida alla Vergine le famiglie e i più deboli. "Tu sai cosa vuol dire portare in grembo la vita e sentire intorno l'indifferenza, il rifiuto, a volte il disprezzo. Per questo ti chiedo di stare vicina alle famiglie che oggi a Roma, in Italia, nel mondo intero vivono situazioni simili, perché non siano abbandonate a sé stesse, ma tutelate nei loro diritti, diritti umani che vengono prima di ogni pur legittima esigenza".
Così il Papa affida i fedeli alla Madonna dopo aver ricordato Giuseppe e Maria preoccupati per la nascita del loro bambino dovendo lasciare il loro paese, Nazareth, e andare a Betlemme. Parole che hanno toccato i numerosi fedeli alla cerimonia, tra cui oltre 100 disabili e 120 volontari dell'Unitalsi.
"Pensando al bene comune di questa città, ti preghiamo per coloro che rivestono ruoli di maggiore responsabilità: ottieni per loro saggezza, lungimiranza, spirito di servizio e di collaborazione. - continua- Una grazia ordinaria alla gente che vive a Roma - ha detto Francesco: quella di affrontare con pazienza i disagi della vita quotidiana. Ma per questo ti chiediamo la forza di non rassegnarci, anzi, di fare ogni giorno ciascuno la propria parte per migliorare le cose".
Ad accogliere Papa Francesco, oltre al cardinale vicario Angelo De Donatis, anche il sindaco di Roma Virginia Raggi.
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