Il sequestro e la contestuale confisca agli eredi dell'ex patron della Valtur Carmelo Patti riguarda 25 società di capitali (attive nel cablaggio di componenti elettrici per autovetture, nel comparto turistico-alberghiero, nel campo finanziario e nel settore immobiliare), quote in partecipazioni societarie, 3 Resort, 1 Golf Club, 400 ettari di terreno (nei comuni di Robbio in provincia di Pavia, Castelvetrano, Campobello di Mazara, Favignana, Mazara del Vallo, Marettimo, Isola di Capo Rizzuto Crotone, Benevento), 232 immobili (tra abitazioni, magazzini e opifici), un’imbarcazione in legno di 21 metri denominata Valtur Bahia (iscritta nei registri del Porto di Londra ed ora in disarmo, ormeggiata nel porto di Mazara del Vallo), rapporti bancari e disponibilità finanziarie in corso di quantificazione. In particolare, sono interessate dal provvedimento le seguenti società: - CABLELETTRA Spa, con sede a Vigevano (PV), e le sue unità locali di Limatola (BN), Melfi (PZ), Roma, Torino e Castelvetrano; - CABLACAR Srl, in scioglimento e liquidazione, con sede a Vigevano (PV), e le sue unità locali di Robbio (PV); - ELETTRO MODULI DI BUFFOLINO MARIA LUCIA & C. S.n.c, con sede a San Marco Evangelista (CE); - CO.INVEST – COMPAGNIA INVESTIMENTI IMMOBILIARI Srl, con sede a Vigevano (PV), e la sua unità locale di Robbio (PV); - VALTUR Spa, in amministrazione straordinaria, con sede Milano, e le sue unità secondarie in Marocco e Tunisia: - MEDITERRANEO VILLAGES Spa, con sede a Milano; - COSTA VERDE Srl, con sede Milano; - TORRE PIZZO INVESTIMENTI Srl, con sede Milano; - FINANZIARIA CABLE Srl, con sede a Vigevano (PV); - FINANZIARIA TURISTICA Srl, con sede a Vigevano (PV); - IMMOBILIARE MILANO 5 Srl, con sede a Milano; - SCV Srl, con sede a Menzel Jemil (Tunisia); - CABLE INTERNATIONAL S.A., con sede a Lussemburgo; - PONTI E STRUTTURE SARDEGNA Srl - P.S.S. Srl – in scioglimento e liquidazione, con sede a Milano; - MULTICASA UNO Srl – in liquidazione, con sede a Milano; - VALTUR RESORTS Spa in amministrazione straordinaria (già VALTUR CASA Spa), con sede a Milano; - GIRAUDI Srl, con sede a Milano; - VILLAGGIO DEGLI ATLETI Srl, con sede a Milano; - VILLAGGIO DI OSTUNI Srl, con sede a Milano; - VILLAGGIO DI MARILLEVA Srl, con sede a Milano; - VEDETTE VIAGGI Srl, con sede a Milano; - F.IM.E.C. Srl – in liquidazione, con sede a Vigevano (PV); - LOGISTIC CENTER Srl, con sede a Vigevano (PV), e le sue unità locali di Pignataro Interamna (Fr), Robbio (PV); - CASTELGANDOLFO Spa, con sede a Milano; - HOLDING TURISTICA ITALIANA Srl, con sede a Vigevano (PV); Le quote di partecipazione: - detenute da Carmelo Patti nella società OLIO & OLIVA Srl; - detenute dalla SICAV S.r.l. nella società ex VALTUR; - detenute dalla Società Immobiliare M.M. S.r.l. nella società ex VALTUR; I villaggi turistici/alberghi e le strutture sportive: - Resort PUNTA FANFALO in Favignana (TP); - Resort CAPO RIZZUTO in Isola di Capo Rizzuto (KR); - Il Resort Kamarina Beach srl, allo stato non ultimato, in località Kamarina di Ragusa di proprietà della MEDITERRANEO VILLAGES Spa e che non è in alcun modo riferibile al Kamarina Resort apparso nelle immagini odierne, del tutto estraneo al provvedimento in argomento, come precisato in serata dalla stessa Dia. Già nel pomeriggio in una nota l'amministratore delegato del "Kamarina Resort'" Den Dekker Dionysius aveva escluso "il coinvolgimento della struttura alberghiera nel Ragusano quale presunto oggetto di sequestro penale eseguito, su ordine della Dia di Palermo, in danno di soggetti diversi che nulla hanno a che vedere con la società che rappresento, né oggi né in passato". - Golf CASTELGANDOLFO con sede in Roma. Il valore di questi beni - ad ora - è stimato prudenzialmente in oltre 1,5 miliardi di euro.