La Regione siciliana è stata ammessa a costituirsi parte civile nel processo che si celebra in abbreviato, davanti al gup di Caltanissetta, nei confronti di Antonello Montante, l’ex presidente di Sicindustria accusato di aver organizzato una vera e propria rete di spionaggio, grazie alla complicità di esponenti delle forze dell’ordine, per avere informazioni sulle inchieste a suo carico aperte dalla procura nissena. All’udienza di oggi, la prima, è stata sentita come teste una giornalista. Montante, che è detenuto, non era presente. All’udienza preliminare la Regione era stata esclusa perché la costituzione di parte civile era stata intempestiva. Il processo è stato rinviato al sette dicembre.