Riaperta alla circolazione la strada statale 188dir / C “Centro Occidentale Sicula” anche in orario notturno, dopo il ripristino nei giorni scorsi limitatamente alla fascia oraria compresa tra le ore 6 e le ore 18. In Sicilia a poco a poco la viabilità si sta lentamente riprendendo e migliorando, lasciandosi alle spalle quella che è stata una settimana terribile all’insegna del maltempo e dei disagi. L’Anas aveva già riaperto al traffico la strada statale 189 “Della Valle del Platani” che era stata chiusa, in seguito all’esondazione del fiume Platani, dal km 6,500 al km 16,700, tra Castronuovo di Sicilia e Lercara Friddi. Chiusa, a causa dell’esondazione dei torrenti San Leonardo, Buffa e Azirolo, la strada statale 121 “Catanese” rimane chiusa dal km 204 al km 220, tra gli svincoli di Manganaro e Campofelice di Fitalia. Il traffico in direzione Agrigento-Palermo può proseguire sull’itinerario costituito dalla statale 285 e dall’A19. In alternativa il flusso veicolare può proseguire lungo la statale 640 e l'autostrada A19 oppure percorrere la statale 115 in direzione Sciacca e immettersi sulla statale 624 Palermo – Sciacca. Già riaperte la statale 113, che era stata chiusa in via precauzionale dal km 238 al km 250 tra Torre Colonna e Bagheria e per i soli veicoli inferiori alle 3,5 tonnellate, la 118 «Corleonese Agrigentina» tra il km 36,200 (Corleone) e il km 58,200 (Prizzi), grazie alla realizzazione di una pista provvisoria in bypass. Per quanto riguarda le ferrovie, domenica è ripresa la circolazione sulla linea Palermo - Catania, con gli operai e i tecnici di Rete ferroviaria italiana hanno completato i lavori di ripristino della tratta fra Caltanissetta Xirbi e Fiumetorto. Lunedì mattina riaperta la tratta ferroviaria fra Lercara diramazione e Aragona. Si potrà così tornare a viaggiare sulla linea Palermo - Agrigento. La circolazione dovrebbe tornare alla normalità ma con qualche rallentamento nei primi giorni e modifiche alle tratte commerciali.