
Ore 11.50: con un ruggito il viadotto 'Morandì sull'A10 tra i caselli di Genova Ovest, 51 anni mal portati, si sbriciola mentre imperversa la bufera d’acqua e fulmini. Crollando, il ponte trascina con sé in un volo di 100 metri auto e camion, schiantandosi in un mucchio di macerie e lamiere nel secco greto del torrente Polcevera. Una parte del ponte piomba sulla sottostante via Fillak, travolgendo una struttura dell’Amiu, l’azienda ambientale del Comune di Genova. E’ una tragedia immane. I primi a arrivare sono i poliziotti del Reparto mobile di Bolzaneto, che estraggono vivo da un’auto il portiere del Legino Davide Capello. Sono loro che daranno l’allarme. Sul posto i vigili del fuoco, Carabinieri e polizia mentre sui social diventa virale un video in cui si vede il pilastro del ponte che viene giù. I tre più importanti ospedali cittadini aprono le unità di crisi mentre comincia la conta delle vittime: nel primo pomeriggio i feriti sono 16, i morti accertati sono 22 ma la stima è di almeno 35 vittime. Tra queste un bimbo di 10 anni.
E’ il momento del dolore per quella che il presidente della Repubblica Mattarella è «una disgrazia spaventosa e assurda». Il governatore Toti, il sindaco di Genova Bucci e anche il ministro alle infrastrutture Toninelli la chiamano «una tragedia immane" per la quale la solidarietà, così come le polemiche, arrivano trasversali. Il ministro dell’Interno Salvini ricorda di aver percorso quel ponte «migliaia di volte però adesso da cittadino italiano farò di tutto per avere nomi e cognomi dei responsabili passati e presenti perché è inaccettabile che in Italia si muoia così». E comunque, aggiunge «nel 2018 non è possibile morire così. Se ci sono vincoli europei che ci impediscono di spendere soldi per mettere in sicurezza le scuole dove vanno i nostri figli o le autostrade su cui viaggiano i nostri lavoratori, metteremo davanti a tutto e a tutti la sicurezza degli italiani». E Mattarella sollecita «un esame severo sulle cause: nessuna autorità potrà sottrarsi a un esercizio di piena responsabilità, lo esigono le famiglie delle tante vittime».
Il sottosegretario alle infrastrutture Edoardo Rixi riflette: "Un ponte non viene giù per un fulmine né per un temporale: vanno trovati i colpevoli». E lo dice perché alcuni testimoni sostengono che al momento del crollo un fulmine avrebbe colpito il piantone del ponte.
Ma, almeno secondo le prime stime, il crollo sarebbe attribuibile a un cedimento strutturale. Crollo, dice il direttore del Tronco di Genova di Autostrade per l’Italia Stefano Marigliani, che è «per noi qualcosa di inaspettato e imprevisto rispetto all’attività di monitoraggio che veniva fatta sul ponte. Nulla lasciava presagire. Assolutamente non c'era nessun elemento per considerare il ponte pericoloso». Tra l'altro, dice ancora Autostrade, «sulla struttura risalente agli anni '60 erano in corso lavori di consolidamento della soletta del viadotto» e «come da progetto, era stato installato un carro-ponte per consentire lo svolgimento delle attività di manutenzione. I lavori e lo stato del viadotto erano sottoposti a costante attività di osservazione e vigilanza da parte della Direzione di Tronco di Genova».
Poco dopo però arrivano le parole del ministro Toninelli che parla proprio di responsabilità della manutenzione: «dalle verifiche fatte attraverso i tecnici del ministero, la manutenzione compete ad Autostrade, la manutenzione a qualsiasi livello compete ad Autostrade, compete ai tecnici del ministero seguire gli interventi straordinari».
La solidarietà è globale: attivato il protocollo sisma, arrivano vigili del fuoco dalle regioni limitrofe, i nuclei di Protezione civile di molte regioni sono pronte a partire. E’ un disastro che colpisce al cuore tutta l’Italia. Mentre al policlinico San Martino si compongono i morti - alle 20 sono 29 identificati - e gli psicologi raccolgono le lacrime dei parenti, il premier Conte arriva in prefettura dopo un breve sopralluogo sul Polcevera. «Davanti a una tragedia come quella di Genova tutti si devono interrogare - ha detto durante il sopralluogo -. Tutte le autorità competenti e tutte le persone che hanno responsabilità». Il premier ha sottolineato che il bilancio delle vittime «è purtroppo destinato a lievitare». Ora, ha concluso, «dovremo accertare le cause e occorrerà del tempo. Ma una tragedia del genere è inconcepibile in un Paese moderno».
Domani sono attesi il ministro del Lavoro Di Maio e il ministro dell’Interno Salvini mentre i caschi rossi dei vigili del fuoco brillano sotto la luce delle fotoelettriche. Si continua a scavare mentre nella speciale camera ardente realizzata al Policlinico San Martino comincia la triste processione dei familiari che devono identificare le vittime. (ANSA).
29 Commenti
Rubino marcio
14/08/2018 12:46
Povera gente riposino in pace
Marco
14/08/2018 13:22
Queste persone non dovevano morire se il ponte era adeguatamente monitorato, ma siccome siamo in Italia aspettiamo che accadano le tragedie, paghiamo fior di tasse, per autostrade che fanno pena.
Enrico
14/08/2018 13:29
L'ennesima, drammatica fotografia di un Paese che cade a pezzi, frutto di classi politiche che hanno sempre e solo pensato a gonfiare le proprie tasche. La maledizione continua !
IO
14/08/2018 19:39
non è maledizione, è VERGOGNOSA INDIFFERENZA a chi intasca i soldi invece di investirle nei controlli e ristrurizazione delle strutture. povera Italia ma sopratutto poveri italiani....
Patrizia
14/08/2018 13:31
La cosa più triste di questa tragedia è vedere il "sorrisone" messo dagli sciacalli che godono di questa tragedia e mettono il pollice verso ai commenti di cordoglio. Chi sputa in cielo sempre in faccia torna, spero che la vostra coscienza si risvegli facendovi capire la stupidità del vostro disprezzo per la vita altrui. Condoglianze per le vittime.
Denisecatania8
14/08/2018 20:10
????
Maurizio
14/08/2018 21:32
Hai proprio ragione Patrizia, pensavo anch'io la stessa cosa ma evidentemente certa gente non conosce vergogna. Che schifo!!!
Gaspare Barraco
14/08/2018 13:46
Bisogna rispettare le norme sismiche e le regole dell' arte!!! Gaspare Barraco (ing)Marsala.
deri
14/08/2018 18:39
il cemento armato esposto alle intemperie ha una sua durata di questo c'è ne dovremmo fare una ragione. cordoglio per le vittime
Paco
14/08/2018 13:58
Fa pensare che strutture antiche siano ancora in piedi e quelle moderne crollino. Il Ponte Milvio, infatti, risale al 109 a.C, il Ponte Caravan (Turchia) all' 850 a.c. E le Piramidi. Oggi fanno tutto all' insegna del Low Cost.
Marco46
14/08/2018 13:59
L'unica soluzione x ridurre il traffico pesante a Genova e' realizzare subito la TAV! Terrificante.Genova ha troppi ponti.
Sergio Lunetta
14/08/2018 18:31
e aggiuncici che sosno stati costruiti per determinati carichi, oggi carichi triplicati e super aumentati, TIR sempre più pesanti e con carichi di rotolamento aumentati di 2/3 rispetto ai pesi dell'allora progettazione. Un esempio? La vostra auto quanto pesa rispetto ad una Fiat 124 di allora?
IO
14/08/2018 14:09
Ci siamo passati appena 4 giorni fa su quel ponte....la manuntenzione delle strutture inesistente in tutta Italia porta a queste disgrazie . Povera gente (:
Giordano Bruno
14/08/2018 14:14
Tragedia terribile e purtroppo evitabile. Che serva da monito a tutti quelli che si lamentano dei disagi quando ci sono interventi di manutenzione sulle strade.
Aldo
14/08/2018 15:04
Incuria e mala gestio !!! .... il conto è già stato pagato da chi ci ha rimesso la vita. Sentite condoglianze ai familiari.
GiGi
14/08/2018 15:06
Una tragedia che tuttavia si può dire annunziata. Questo ponte, come migliaia di altre opere pubbliche, è stato costruito negli anni del boom economico; periodo di picco dei clientelismi politici e arricchimento di migliaia di fornitori di cemento, ferro e materiali vari, arricchimento di controllori che chiudendo gli occhi su casi di " povertà di ferro e cemento " si sono riempite le tasche. Non mi meraviglierebbe che sia la prima di tante opere, vecchie di 60 anni, costruite male e mantenute peggio, a venire giù.
max vs max
14/08/2018 16:51
Sei proprio così sicuro che il picco massimo delle schifezze si raggiunse allora? Direi invece che la curva di malaffare sia ancora in salita, più ripida che prima, viva e vegeta più di prima ed il massimo non si sia ancora raggiunto. Le nuove opere di zecca che crollano non ti fanno riflettere? È il controllo e la manutenzione che manca e quella che vien fatta viene fatta alla carlona da cialtroni incompetenti che s’intendono più di politica, normative, malaffare e su come ottenere appalti corrompendo una classe politica ed amministrativa locale oramai più corrotta di loro. Poco meno di dieci anni fa erano stati presentati studi sulla pericolosità del viadotto e quindi si sarebbero richiesti interventi straordinari, cosa hanno fatto? La manutenzione è alla stessa stregua della manutenzione che viene fatta in prevenzione agli allagamenti delle vie di Palermo, le ditte e le persone guadagnano molto di più se le strade si allagano e così con i rifiuti, gli incendi, i terremoti e via dicendo.
Francesco
14/08/2018 15:34
Ponte costruito negli anni sessanta non adatto a sopportare gli attuali transiti di mezzi sempre più carichi per ridurre i costi. Centinaia di ponti andrebbero immediatamente chiusi al transito e rinforzati.
ANARCA
14/08/2018 15:41
Pensavo che ccerte cose succedessero solo in Sicilia...invece... Cmq Spiace per le ore vittime e le loro famiglie.
max vs max
14/08/2018 17:28
Consoliamoci così, Anarca. Probabilmente sei uno dei sostenitori dell'adagio popolare "Tutto il mondo è paese" pensando così di distogliere dalla vista degli altri le schifezze che vedono nella propria casa.
Indamel
14/08/2018 15:49
Leggendo la storia di questo ponte (ponte Morandi) su wikipedia forse si capisce il perché i questa tragedia. Innaugurato nel 1967 e già con interventi di risanamento effettuati nel 1970. Alla fine sarà come per tante altre.tragedie nessuno pagherà e a piangere saranno i familiari delle povere vittime. Che riposino in pace. Spero sia fatta giustizia.
Duke
14/08/2018 16:26
Ora tutti cercano Kaos, Kaos il cane che salvava gli uomini che è stato ucciso dall' uomo, Kaos non c'è più, per l 'uomo...chi l'ha ucciso, sia responsabile di questa immane tragedia...
giovanni
14/08/2018 17:07
dopo le tragedie tutti i politici corrono a i ripari vegognatevi solo in Italia succedono queste cose bla bla e poi di dimentica tutto
Josef
14/08/2018 17:09
Spero che x molti concittadini capiscono il perché della manutenzione del ponte Corleone, meglio un po' di traffico per qualche settimana che una tragedia
Maurizio
14/08/2018 21:44
Sono d’accordo, ma alla luce dei fatti .......saranno fatti bene, oppure si sta utilizzando una rete per coprire il sole???? Da troppo tempo non credo più alle promesse dei politici, gira che ti rigira pensano solo al proprio portafoglio. Che tutte le vittime possano riposare in pace.
Francesco
14/08/2018 17:25
Il destino è crudele, pensando a quelle povere vittime che si trovavano proprio lì in quel momento. Condoglianze alle famiglie. Anche a Palermo il ponte Corleone si trova in condizioni pessime....forse peggio di quello Genova, la Petix di striscia la notizia ne parla da tempo. Non aspettiamo che crolli pure questo..........
Marco Gilardi
14/08/2018 18:52
si prova un rabbia immensa un disastro inaccettabile ponti realizzati e poi dimenticati a Palermo sia il ponte corleone che quello del corso calatafimi e di via pitre' e quello di via notarbartolo dove passano anche il tram bisognano che vengano monitorati molto piu' frequentemente onde evitare tragedie annunciate Forza Genovs
wood
14/08/2018 18:59
Patrizia, non sono di quelli che giocano sul "sorrisone". Eppure, penso , siano fuori luogo, "banali", i commenti di cordoglio, perché, andrebbero, sempre, dati per scontati, all' interno di ogni creatura datata di buon sentire............... Detti commenti, pare, facciano, sempre, parte, di chi ,non avrebbe , molto altro, da aggiungere. Fortuna che è il web, non la carta stampata, altrimenti, negli ultimi anni, grazie alle condoglianze, avremmo sprecato, la foresta amazzonica !
Giuseppe
14/08/2018 23:12
Caro Wood... sei simpatico e leggo sempre volentieri i tuoi post... ma qui sbagli. Il cordoglio non è mai BANALE... non è mai SCONTATO! Con simpatia
Ciccio
15/08/2018 03:02
Il conforto e le condoglianze non sono mai banali e scontate.
Polis
14/08/2018 19:05
Se non si corre ai ripari fra poco tocca al ponte Corleone. Quello che hanno fatto è acqua fresca altro che intervento sulla struttura
Peppuccio
14/08/2018 19:16
Che Riccardo Morandi fosse un eccelso progettista e precursore del c.a. precompresso lo sapevamo tutti, o almeno tutti quelli che abbiamo conseguito una laurea in ingegneria o architettura. Ma sapevamo anche, e in buon numero, delle problematiche connesse al viadotto di Genova ( e simili ), dallo stesso Morandi definito "problematico" e per motivi ormai da decenni conosciuti ( e di cui non è il caso qui di dissertare ) addirittura da demolire. Come mai, allora, si è arrivati a questo? Perché ci si è intestarditi a spendere milioni per incerottarlo, e perfino male? Oggi è una triste giornata e non solo per le vittime del crollo...
Gaetano
14/08/2018 19:37
Ci deve sempre scappare il morto prima che si muive qualcosa. Booo e molto triste la situazione. Tanta gente bambini morti schiacciati.che Dio li Accolga.
14/08/2018 19:38
Non per essere pessimista ma dovremmo aspettarci qualcosa di simile dal ponte Corleone?
Duke
14/08/2018 20:09
Grandi vigili del fuoco , Polizia. Carabinieri, Guardia di Finanza e Volontari
gaetano
14/08/2018 20:16
UNA CATASTROFE;SPAVENTOSA E ASSURDA
Mino il dentista
14/08/2018 20:50
Pace alle Vittime di questa Tragedia, possiano riposare in Pace, e tante Gondoglianze alle Loro Famiglie.
DADA'
14/08/2018 23:52
Leggo di un commento che ritiene che queste cose accadono in Sicilia solamente, ecco dovremmo imparare punto prima a non lamentarci sempre e spesso a sproposito, secondo che la Sicilia a problematiche non e' seconda a nessuno, ma se la si amasse di più non sarebbe male. come purtroppo vediamo le tragedie immane possono capitare ovunque.
wood
15/08/2018 19:03
Il giorno prima sono avvenuti gravi incidenti stradali in sicilia che avevano coinvolto siciliani e non, incidendo in maniera altrettanto indelebile, sia per le vittime che per i propri familiari. Per esempio a Centuripe. Ho pensato. Non so se gli stessi morti, non interdipendenti fra loro, qualcuno li aveva condogliati con la stessa passione emotiva mediatica. I morti sono sempre e comunque morti indipendentemente dalle cause. Indipendentemente da come si guardano. Autonomamente da come vengono celebrati. Non esistono morti di serie A e morti di serie B. Nessuno ritengo nessuno, sarebbe talmente cafone di rispondere all' invocazione "Oh mio dio!", con un "my god-imento (enjoyment) per i fatti di Genova. Diversamente da quanto vorrebbe insinuare, strumentalizzando, qualcuno a danno di altri. Riflettendo, poi, ho capito , una differenza c'è, che rende un po' diverso il risultato dell' equazione. La differenza con le vittime degli incidenti automobilistici è che i martiri involontari dei ponti crollati SONO VITTIME COMPLETAMENTE INNOCENTI. Non è infatti ipotizzabile per nessuna di queste vittime, la benché minima responsabilità personale nella causazione dell' evento fatale, che gli ha ghermito la vita. Ma la morte non abbia detta l' ultima parola nel cordoglio. Il "non menar duolo", sia l' espressione più sentita del nostro sincero cordoglio. Che sia il "cor dolere" (dolore del cuore) , non della lingua, non degli occhi... W Shakespeare in Otello: " Se la terra potesse partorire fecondata da lacrime di femmina, ogni goccia sarebbe un coccodrillo !"