Sabato 16 Novembre 2024

Formazione in Sicilia, firmata l'intesa: più controlli dei carabinieri sugli enti

Maggiore  controllo sugli enti di formazione in Sicilia. A questo scopo è stato siglato un accordo tra Regione e comando dei carabinieri per garantire legalità dell’azione amministrativa e osservanza dei requisiti richiesti. E’ stato perciò firmato il “Protocollo d’intesa per il coordinato raccordo delle attività ispettive e di vigilanza, concernenti l’applicazione delle disposizioni normative in materia di lavoro, previdenza e assistenza sociale da parte degli organismi formativi”, tra l’assessorato all’Istruzione e alla Formazione professionale, l’assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro e il comando dei carabinieri per la tutela del lavoro. Il comando dei carabinieri  metterà a disposizione 16 unità specializzate aggiuntive per un totale di 67 uomini, utili a garantire un efficiente livello di controllo e analisi dell’intero sistema. In questo modo verranno riavviate le attività della formazione professionale siciliana, all’insegna di un rafforzamento delle attività ispettive, di verifica e monitoraggio di tutti gli adempimenti a carico degli enti, come previsto dal decreto presidenziale n.25 del 1 ottobre. “Ringrazio sentitamente il comando dei carabinieri che, attraverso una formazione specifica, disporrà ulteriori unità per potenziare le attività di vigilanza. Il rafforzamento dei controlli è indispensabile, perché se vogliamo rilanciare la formazione professionale, ciascun organismo deve osservare correttamente quanto richiesto durante l’intero processo di avvio e gestione dei percorsi formativi –  ha spiegato l’assessore all’Istruzione e alla Formazione professionale Roberto Lagalla - Questo protocollo d’intesa rappresenta una tutela sia per gli allievi che per gli enti stessi e serve a garantire il rispetto delle regole e la massima trasparenza delle procedure”. “Formazione e lavoro confermano la loro correlazione sociale in questo governo Regionale che tiene a cuore l'inserimento lavorativo di donne e uomini pronti alle nuove sfide del mercato – ha dichiarato l’assessore alla Famiglia Mariella Ippolito - A monte di questo processo va assicurato il principio di correttezza e legalità, di cui i carabinieri per la tutela del lavoro sono garanzia certa per l'esperienza quotidiana e tangibile, che offrono anche al servizio del dipartimento regionale del Lavoro e dell'economia sana della Sicilia”.

leggi l'articolo completo