
MILANO. Per ragioni di salute, slitta di una settimana il processo in corso a Milano a Totò Riina imputato per minacce di morte al direttore del carcere di Opera Giacinto Siciliano. Lo ha deciso il Tribunale in seguito a una comunicazione del carcere di Parma in cui si spiega che il boss "non può essere al momento trasferito al di fuori della sezione detentiva" dell'ospedale della stessa città dove è ricoverato per via delle sue condizioni fisiche.
Per via della certificazione sanitaria fatta pervenire stamani alla sesta sezione del Tribunale di Milano, Riina non può essere trasportato nella apposita sala per i collegamenti in videoconferenza che si trova nel carcere di Parma. Per tanto si è presentato un impedimento dell'anziano boss a partecipare al processo che ha costretto il collegio, presieduto da Raffaele Martorelli, a rinviare il dibattimento di una settimana.
La notizia di un'operazione subita dal capo di Cosa nostra, detenuto al 41 bis a Parma, è smentita da fonti del Dap. Questa mattina per un lieve malore, determinato pare da un calo di pressione, i sanitari del carcere non hanno autorizzato il suo trasferimento nella sala delle videoconferenze per il collegamento col tribunale di Milano dove era in corso un processo a suo carico. Riina ha allora rinunciato a partecipare al dibattimento che è stato rinviato.
Persone:
6 Commenti
Polis
17/10/2017 12:14
Amuni che questa volta è fatta.
sanyo
17/10/2017 12:41
Rinviato. Ma come ,gli hanno dato venti ergastoli quando ere latitante e ora salta il processo? Mi viene da ridere.
Francesco
17/10/2017 13:14
Dovrebbe vuotare il sacco con i magistrati ed in più in diretta nazionale alla tv dovrebbe chiedere perdono alla Sicilia,ai Siciliani e a tutti quelli a cui ha fatto del male !! Ovviamente non succederà mai perchè per fare questo bisogna avere un'anima e una dignità,cose di cui Riina è sprovvisto dalla nascita !!
AmoPalermo
17/10/2017 17:31
Hai perfettamente ragione, solo chi Ama la sua terra può chiederle scusa ! Se solo avesse guardato la sua stessa terra, Corleone, in altre parti del mondo sarebbe diventato posto turistico per eccellenza, immaginatevi Palermo e la Sicilia Amata da questi " figli indegni siciliani " , altro che miseria di lavoro , la più bella isola del mondo sarebbe diventata una Trinacria di bellezza unica! Non bisognava fare tanti sforzi per rendere bella una terra che già lo è ! Dovevano soltanto Amarla ...!
Eugenioilgenio
17/10/2017 13:42
Liberatelo .. concediamogli una morte dignitosa .. anche se ha commesso diversi errori dobbiamo perdonarlo ormai
Polis
17/10/2017 17:37
Se scherzi va bene cosi. Se non scherzi sei ridicolo e falso buonista
luigi
17/10/2017 14:47
TUTTO TEMPO E SOLDI PERSI
Saro
17/10/2017 17:02
Ma quanto mi dispiace! Ma quanto!