PALERMO. Niente elicotteri per spegnere gli incendi in Sicilia. Soltanto una fumata nera ieri al vertice romano al Dipartimento della Protezione civile. I funzionari regionali erano andati a Roma con il carteggio pronto per la firma. Sono dovuti rientrare con le carte chiuse nelle valigette, ma senza firma. La Regione aveva chiesto nei giorni scorsi quattro elicotteri a uso esclusivo della Sicilia per fronteggiare l'emergenza incendi. Il capo della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, si era riservato 48 ore di tempo per verificare se la proposta fosse fattibile e attuabile. Ieri è arrivata la risposta: niente elicotteri. Almeno nell'immediato. Anche se l'assessore regionale al Territorio, Maurizio Croce ha spiegato che la trattativa continua per ottenerne almeno uno o due, se non subito, almeno nel più breve tempo possibile. Gli elicotteri chiesti dalla Regione dovrebbe servire a supplire il numero di elicotteri venuti meno quest'anno a seguito dello smantellamento del Corpo forestale nazionale (assorbito dall'Arma dei carabinieri), voluto dalla riforma Madia.