ROMA. Il cambiamento climatico provocato dall’uomo ha aumentato la probabilità delle ondate eccezionali di calore, come quella che ha colpito l’Europa nei giorni scorsi, con clima torrido in Italia e l’incendio in Portogallo che ha fatto 64 vittime. Lo sostiene una ricerca del World Weather Attribution (WWA), una organizzazione internazionale di scienziati che studia l’influenza del cambiamento climatico negli eventi meteorologici estremi.
I ricercatori hanno calcolato quanto la crescita dei gas serra emessi dall’uomo (soprattutto anidride carbonica CO2) abbia aumentato le probabilità delle ondate di calore. A loro avviso, il riscaldamento globale ha aumentato di 10 volte le probabilità di un’ondata di caldo eccezionale sull'Europa meridionale e di 4 volte su Inghilterra, Olanda, Francia e Svizzera.
«Abbiamo trovato chiari e forti collegamenti fra il caldo record di giugno e il cambiamento climatico causato dall’uomo», ha detto Geert Jan van Oldenborgh, del Reale Istituto Meteorologico Olandese.
Caricamento commenti
Commenta la notizia