LIVORNO. Un disabile livornese ha rischiato di perdere la casa all'asta, ma un anonimo benefattore l'ha acquistata per restituirgliela in comodato d'uso gratuito. E' la storia di Alessandro D'Oriano, disabile al 75% per colpa di un'encefalite contratta da piccolo, raccontata oggi dal quotidiano online Quilivorno.it.
Il calvario di Alessandro inizia quattro anni fa quando perde il lavoro nonostante fosse stato assunto come categoria protetta tanto da avere avviato una causa con il datore di lavoro, ma i tempi della giustizia sono lunghi e la vicenda è tutt'altro che conclusa.
Intanto il tempo passa e nella famiglia di D'Oriano, sposato con una dipendente pubblica a sua volta disabile, uno stipendio solo non basta per pagare il mutuo. "Il 12 maggio scorso - scrive il quotidiano - due persone si presentano in tribunale e manifestano interesse per l'appartamento. D'Oriano si vede perduto e viene colpito da un aneurisma cerebrale, dal quale si salva solo grazie al tempestivo intervento dei medici dell'ospedale livornese".
I suoi familiari lanciano una serie di appelli per tentare di salvare la casa e alla fine avviene il "miracolo". Un benefattore l'acquista all'asta e la lascia in uso a D'Oriano in comodato gratuito.
"Un gesto meraviglioso - commenta il fratello Francesco - che ci ha lasciato senza parole. Non conosco il nome di questa persona che, parlando con il mio avvocato ha pregato di restare anonimo anche nei nostri confronti. A lui però va la nostra eterna gratitudine".
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