NOVARA. Una tranquilla domenica sul lago d’Orta, in uno degli angoli più incantevoli del Piemonte. Una domenica di sole, di relax e di allegria. Che di colpo, nel primo pomeriggio, si trasforma in una tragedia. Quando le acque inghiottono due bambini di dieci anni che cercavano di recuperare il pallone sfuggito loro durante un’allegra partita a calcio sulla riva.
E’ accaduto nel tratto di lago che bagna la zona di San Maurizio d’Opaglio, nel Novarese. A morire, annegati, sono due cuginetti senegalesi, che erano arrivati dal Cusio (Vco) in gita con le loro famiglie. Secondo una prima ricostruzione del fatto, intorno alle 15 sono entrati in acqua per recuperare il pallone con cui stavano giocando in riva al lago. Un passo dopo l’altro sono arrivati in un punto dove non toccavano più il fondo. E sono scomparsi sotto la superficie.
Le prime persone a precipitarsi sul posto, richiamate dalle grida di allarme, sono stati gli occupanti di una delle imbarcazioni che solcavano il lago. Davanti agli occhi atterriti dei genitori, degli zii e degli altri cuginetti, il gruppo è riuscito ad afferrare uno dei bambini e a portarlo a riva, ma i tentativi di rianimazione sono stati inutili. Per recuperare il secondo corpo, rimasto sul fondo, è stato necessario l'intervento di una squadra specializzata di sommozzatori dei vigili del fuoco, arrivata in elicottero. L’operazione si è conclusa solo alle 19.
A svolgere gli accertamenti sono stati i carabinieri, intervenuti insieme ai soccorritori del servizio 118 da Borgosesia. Sembra che i due cuginetti fossero entrati in acqua insieme ad altri bambini, di età compresa fra gli 8 e i 12 anni, che però sono riusciti a tornare a riva sani e salvi. Forse loro non sapevano nuotare, o sono finiti in un gorgo. Di certo non erano soli ma con le loro famiglie: è bastato un attimo per sconvolgere per sempre le loro vite.
Caricamento commenti
Commenta la notizia