PALERMO. Il nuovo vice direttore responsabile del gruppo Giornale di Sicilia, Marco Romano, ha presentato la nuova linea editoriale della testata giornalistica, nel corso di una manifestazione all'Arsenale della Real Marina a Palermo. Giornalisti e rappresentanti delle istituzioni hanno affollato la struttura di via dell'Arsenale che si appresta a diventare museo regionale del mare. "Partiamo dalla nostra storia, che è una storia lunga 157 anni, vissuti intensamente con oltre 50.000 prime pagine, per cominciare a costruire una nuova storia che è una scommessa in un momento difficile per il settore editoriale - ha detto Romano -. Abbiamo la fortuna di avere un polo multimediale, che può investire contemporaneamente sul Giornale di Sicilia, sul sito, sulla tv e sulla radio oltre ai social. Tutti questi mezzi devono ora rappresentare il futuro in un'ottica di territorializzazione dell'informazione". E ancora: "Il Giornale di Sicilia deve occuparsi della Sicilia, crediamo che il futuro della carta stampata sia nei territori ed è quello che stiamo cominciando a fare da qualche settimana". Poi riferendosi alla sfida di fare informazione ai tempi dei social e internet Romano ha detto: "Se vogliamo continuare a fidelizzare i nostri lettori e fidelizzarne di nuovi, anche tra le nuove generazioni, dobbiamo contare su tutti i canali quindi anche sui social. Da un paio di giorni abbiamo inaugurato il nuovo sito Internet che ha più contenuti e maggiori interazioni; nella carta stampata stiamo cambiando anche linguaggio: è un linguaggio più moderno e contemporaneo con rubriche espressamente dedicate ai giovani". "Il tentativo - ha concluso Romano - è dimostrare che un giornale rispetto al mare magnum della rete deve essere capace di informare". All'iniziativa hanno preso parte, tra gli altri, oltre all'editore Antonio Ardizzone, anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il presidente della Regione Rosario Crocetta, il presidente dell'Ars Giovanni Ardizzone, il prefetto Antonella De Miro, il questore Renato Cortese, il generale di Brigata e comandante della legione Sicilia Riccardo Galletta, l'ex presidente del Senato Renato Schifani.