
ROMA. Cinquantadue dispersi in mare al largo della Libia per l’ennesimo naufragio di un gommone che trasportava migranti diretti verso le coste italiane ma che non ha retto più di alcune miglia dopo la partenza. Una nuova tragedia alla quale si aggiungono i sette cadaveri recuperati a bordo di altri gommoni soccorsi nella stessa giornata.
A parlare dei 52 dispersi sono stati gli altri migranti, 78 in tutto, che erano a bordo del gommone naufragato, dopo essere stati soccorsi. Secondo il loro racconto il gommone era carico di 130 persone quando, ad alcune miglia al largo, molti dei passeggeri sono finiti in acqua. Sul luogo del naufragio è intervenuta, con il coordinamento della Guardia costiera italiana, una delle navi che operano nel Mediterraneo centrale il cui equipaggio è riuscito a prendere a bordo 78 persone.
L’operazione di soccorso è una delle dodici che sono state realizzate oggi, coordinate dalla centrale operativa di Roma della Guardia Costiera. Durante queste operazione sono stati recuperati i cadaveri di sette persone, a bordo di e sono state tratte in salvo più di 1.650 persone.
I migranti erano a bordo di nove gommoni e tre barchini in navigazione nel Mediterraneo centrale verso l’Italia. I sette cadaveri sono stati recuperati a bordo di tre diversi gommoni.
3 Commenti
Sovranista
10/06/2017 20:41
La responsabiltà di tutto ciò è di chi lucra su questo vergognoso business che va stroncato subito!
Barbara
10/06/2017 21:15
Massima solidarietà verso tutte le vittime della cattiveria umana!
Soul
10/06/2017 23:47
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giovanni"
10/06/2017 21:33
No è la prima volta che accade. Anzi sta quasi diventando normale. Tutto sta diventando normale. Ma non è così che deve andare non può continuare questa situazione. Possibile che non c'è nessuno che metta fine a questa profonda anormalita'. Da quella costa non deve partire nessuno, non è possibile continuare con questo passo. Ma la politica cosa fa, nulla. Assiste impotente a questo sfascio, a questa nefandezza. eppure sono pagati profumatamente per risolvere i fatti che accadono. Invece nulla di tutto questo, tutto normale, ma è tutto uno sfascio. Basta con questi ingressi, senza fine. Basta con questi morti.