
ROMA. Sono arrivati a 2.719 i casi segnalati dall’inizio dell’anno di morbillo in Italia. Dal primo gennaio 2017 al 28 maggio 2017 quasi tutte le regioni (18 su 21) hanno segnalato casi, ma il 91% proviene da sette: Piemonte, Lazio, Lombardia, Toscana, Abruzzo, Veneto e Sicilia. Il 30 aprile, quindi un mese fa, se ne contavano 1929.
L’89% dei casi era non vaccinato e il 6% ha ricevuto solo una dose di vaccino. Il 35% ha avuto almeno una complicanza e il 40% è stato ricoverato. La maggior parte dei casi (73%) è stata segnalata in persone dai 15 anni in su; 163 casi avevano meno di un anno di età 220 casi segnalati tra operatori sanitari.
I dati sono contenuti nel bollettino settimanale pubblicato sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità che descrivere l'epidemia di morbillo in corso nel nostro Paese da gennaio 2017.
3 Commenti
PINUZZU
02/06/2017 19:06
e i migranti che arrivano chi li controlla se sono vaccinati,
Kira
03/06/2017 09:00
Perché la stampa si presta a diffondere questi bollettini, utili sono a creare allarmismo e a confondere le idee su queste malattie esantematiche? A volte si legge solo il titolo e non l'intero articolo,deducendo che siamo in piena epidemia quando non e' così. Questi sono bollettini diramati ad hoc, che la stampa ahimè pubblica, per legittimare la campagna di vaccinazione imposta in modo dittatoriale da queso governo.
carlo
28/06/2017 18:05
E' quali sono invece i dati corretti? Può fornirceli indicando la fonte, grazie mille.
ottavio seria
03/06/2017 09:18
informazioni non veritiere è molta ignoranza portano questo