Chiuso il G7, si torna alla normalità
a Taormina e Giardini Naxos, Gabrielli:
"Sicurezza? Promossa a pieni voti"
TAORMINA. A Taormina e Giardini Naxos si torna alla normalità, dopo il G7. Riaprono i locali, tornano i turisti. "Sul piano della sicurezza le cose sono andate molto molto bene e siamo orgogliosi delle parole del ministro Minniti per tutte le componenti in campo. Ai miei uomini do 10". E' la valutazione espressa dal capo della polizia Franco Gabrielli a Taormina all'indomani della conclusione del G7. Gabrielli ha parlato anche del corteo con gli scontri di ieri a Giardini Naxos definendolo "un simulacro di manifestazione con l'esercizio di imbecillità di qualcuno", perché, ha spiegato, "in questo Paese bisogna chiamare le cose con il loro nome". "In una manifestazione che a stento ha raccolto un migliaio di persone - ha osservato - sono stati 30 improponibili che hanno fronteggiato centinaia di uomini in tenuta antisommossa, rovinando così un corteo già compromesso dai numeri di partecipazione". Per il capo della polizia' il bilancio è positivo. "C'è stata una straordinaria capacità di risposta di sicurezza del sistema nel suo complesso: forze di polizia, agenzie di intelligence e forze armate. Io credo che da questo punto di vista il Paese abbia dato il meglio di se stesso. E in quota parte, essendone stati parte, ne siamo molto orgogliosi". Il blocco di sbarchi di migranti in Sicilia durante il G7 "è stata una vicenda, a mio giudizio, strumentalizzata" visto che era collegato "quasi esclusivamente all'impegno gravoso che avevano le forze di polizia" e "le persone soccorse sono state 11mila a significare che sono polemiche da cortile di casa". E ancora: "Io ho auspicato fin dall'inizio che si potesse manifestare il dissenso e da sincero democratico provo sempre un moto di partecipazione positiva a chi manifesta il dissenso. Ma avevo detto che la violenza sarebbe stata trattata per quello che è. Loro hanno lanciato pietre e noi in tutto sei lacrimogeni, uno ciascuno quasi uno per i soggetti interessati". Il capo della polizia esprime anche i suoi "complimenti al prefetto e al questore di Messina: a loro - chiosa Gabrielli - va un sincero plauso".