
PALERMO. E’ stato fissato per la mattina, davanti al gip Marco Gaeta, l’interrogatorio di garanzia dell’armatore Ettore Morace, arrestato venerdì dai carabinieri con l’accusa di corruzione. Secondo la Procura di Palermo, avrebbe stretto una rete di rapporti con politici locali, come il deputato Girolamo Fazio, finito ai domiciliari con la stessa contestazione, e nazionali, come l’ex sottosegretario alle Infrastrutture Simona Vicari, che gli avrebbero consentito di condizionare la politica sui trasporti marittimi.
Nell’inchiesta, coordinata dal procuratore di Palermo Francesco Lo Voi, è finito anche il governatore siciliano Rosario Crocetta, anche lui accusato di corruzione. Morace avrebbe ottenuto tra l’altro, attraverso stime gonfiate delle compensazioni, fondi regionali che non gli spettavano e uno sconto sull'Iva, grazie a un emendamento alla Legge di Stabilità, che gli avrebbe fatto risparmiare un milione e mezzo.
Ai domiciliari è finito anche un consulente della Regione, Giuseppe Montalto. Funzionari regionali e politici, in cambio del loro interessamento, avrebbero avuto regali, favori e assunzioni di familiari e conoscenti.
Persone:
3 Commenti
vittorio
22/05/2017 02:53
Morace, fallo per tutti noi siciliani onesti, parla e scuperchia a pignata
GIOVANNI
22/05/2017 07:34
POICHE LA BARCA STA PER AFFONDARE PARLERA DI CERTO E CONFERMERA TUTTO E QUI SI SCOPRIRA TUTTO IL PENTOLONE. DOPO IL TRIONFO LA DECADENZA FINE DI UNA STORIA
Giugià
22/05/2017 12:00
Ma che pensavate di avere un Santo o benefattore ( venuto da dove e per come è venuto) per fare un piacere ai trapanesi? Parlare di che? Per patteggiare e scontare di meno, è probabile si.