
PIAZZA ARMERINA. Una bambina disabile va in gita a Piazza Armerina ma è costretta a tornare indietro perché la sedia a rotelle è troppo pesante. Protagonista di questa storia è una bambina di 10 anni, che frequenta la 5° elementare di Porticello.
Capelli castani e occhi attenti, ha i sogni e le speranze dei suoi coetanei. Fatta eccezione per un piccolo particolare: la sua vita si svolge su una carrozzina.
Per lunedì mattina la sua classe aveva programmato una gita a Piazza Armerina, per una visitare di mattina un parco culturale e di pomeriggio la villa del Casale. I suoi genitori, casalinga lei e pescatore lui, l’hanno accompagnata con la loro macchina perché l’autobus non era attrezzato. Ma appena arrivati hanno trovato una salita con gradoni che per lei era impossibile fare.
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5 Commenti
Sasa
10/05/2017 10:10
Potenti mezzi dei comuni per aiutare i disabili!!! Vergogna
Simone
10/05/2017 11:01
Sono di Piazza Armerina e vorrei essere solidale con la bambina e la famiglia. Purtroppo in alcune zone della città non è facile camminare in carrozzina. Peccato piccolina sarà per un'altra occasione speriamo di migliorare.
titelive
10/05/2017 11:02
Il dovere dello stato è di creare le dovute infrastrutture per i disabili. Lo spirito di solidarietà si estende anche per i piu' demuniti che vivono nella precarietà.
Antonino Pipito'
10/05/2017 11:17
E certo ...l'importante è far mangiare a 4 ganasce ong ,onlus rosse e vaticane.... chi se ne frega di barriere architettoniche e disabili italiani ?!?
Cipollone
10/05/2017 12:10
Evidentemente il Parco è stato progettato male e possibilmente senza la Direzione di un Architetto o di un Ingegnere.