
ROMA. Rivoluzione copernicana della Cassazione sull'assegno di divorzio che fino ad oggi, con 30 anni di indirizzo costante, era collegato nella sua entità al parametro del «tenore di vita matrimoniale», una pietra miliare che da oggi va in soffitta e lascia il posto a un «parametro di spettanza» basato sulla valutazione dell’indipendenza o dell’autosufficienza economica dell’ex coniuge che lo richiede. Il matrimonio non è più la "sistemazione definitiva": sposarsi, scrive la Corte, è un «atto di libertà e autoresponsabilità».
Con la sentenza 11504, depositata oggi dalla Cassazione e relativa al divorzio tra un ex ministro e una affascinate imprenditrice, i supremi giudici hanno respinto il ricorso con il quale la ex moglie chiedeva l’assegno di divorzio già negatole con verdetto emesso dalla Corte di Appello di Milano nel 2014 che aveva ritenuto incompleta la sua documentazione dei redditi e valutato che l’ex marito dopo la fine del matrimonio aveva subito una «contrazione» dei redditi.
Ad avviso dei supremi giudici, la decisione milanese deve essere corretta in motivazione perchè a far perdere il diritto all’assegno alla ex moglie non è il fatto che si suppone abbia redditi adeguati, ma la circostanza che i tempi ormai sono cambiati e occorre «superare la concezione patrimonialistica del matrimonio inteso come 'sistemazione definitiva'» perchè è "ormai generalmente condiviso nel costume sociale il significato del matrimonio come atto di libertà e di autoresponsabilità, nonchè come luogo degli affetti e di effettiva comunione di vita, in quanto tale dissolubile». «Si deve quindi ritenere - afferma la Cassazione - che non sia configurabile un interesse giuridicamente rilevante o protetto dell’ex coniuge a conservare il tenore di vita matrimoniale».
11 Commenti
Sandro
10/05/2017 17:29
Si parla di soldi e non del dramma che vivono i figli delle coppie separate. Non ci sarà mai alcuna somma di denaro che potrà far stare bene questi poveri infelici.
Tiziano
10/05/2017 17:50
Hai ragione Sandro,ma quando vengono usati come arma contro di te tu come reagisci?
Mario
11/05/2017 08:05
Vero, ma non c'azzecca proprio un bel niente. Se l'oggetto della causa civile è la misura dell'assegno di divorzio, il Tribunale è chiamato a rispondere a quel quesito. Cosa c'entra la tua osservazione?
marianna
11/05/2017 09:13
Addirittura infelici...ma dove vivi, Sandro...nel Medio Evo?
Antonio.S
10/05/2017 18:20
Sandro e Tiziano sono d'accordissimo con voi due sulla sofferenza dei figli e su come vengano usati come armi di minaccia e parlo per ragioni veduta di esperienza personale da incubo, però è pur vero che la maggior parte Delle donne separate hanno come missione la rovina dell'ex marito portandolo sul lastrico e questo non è giusto, quindi ben venga una sentenza che regolarizzi il mantenento, nn se ne può più il tutto sembra diventato come un posto statale al momento del divorzio.
Dario
10/05/2017 19:38
Finalmente posso divorziare ahahaha
Maurizio
11/05/2017 07:16
Se ci sono validi motivi e non hai figli fallo pure e riprenditi la tua libertà. Auguri
Andrea
10/05/2017 21:46
A mio avviso va rivisto completamente il matrimonio nella sua struttura e il rapporto fra i coniugi per quanto concerne diritti e doveri. Spesso la donna risulta troppo tutelata anche quando è responsabile del divorzio... per esperienza!
IMMACOLATA
10/05/2017 21:53
E io che mi sono sposata senza amore.. Solo per essere garantita e fare la signora.. Ora vado dall'avvocato per chiedere i danni alla cassazione.. Vergogna!!!
achille
10/05/2017 22:23
x Immacolata......penso che il tuo sia sarcasmo.....ma fidati che esistono veramente:)..........dica?
Maurizio
11/05/2017 07:18
Considerati licenziata o magari esodata
Pacocico
11/05/2017 09:22
....Ma almeno non potrai più chiamarti Immacolata!!!
Tony Sanfilippo
10/05/2017 22:45
A buon intenditore
Marco
10/05/2017 23:00
Ci sono ex mogli che convivono avendo un lavoro e un altro reddito del convivente ovviamente non domiciliato nella stessa casa per non fare aumentare il reddito, eppure vogliono sempre dissanguare l' ex marito.
Duke
11/05/2017 09:14
Vorrei vedere la faccia di Veronica Lario, ex moglie del Berlusca...
TACCO
11/05/2017 09:42
regole: matrimonio a scadenza rinnovabile, come nel regno unito/America. dare solo il mantenimento ai figli... donna vai a lavorare.....
Giuseppe
11/05/2017 12:49
Mi sa che adesso qualcuna non si sposerà più ;)))
Giuseppe
11/05/2017 12:49
Era ora
Gaetano
11/05/2017 14:15
Ci sarebbe tanto da scrivere. Bisognerebbe rivedere il diritto di famiglia. Una donna decide di rovinare la vita ad un uomo e ci riesce con l'appoggio della legislatura tutta a loro favore. Pianificano la loro vita sulle spslle dell'ex. Ma vadano a lavorare, si rimbocchino le maniche e si Assyrian a fare qualsiasi lavoro e non a campare sulle spalle del marito. Tranne le dovute eccezioni che sono molto poche. La mia casa acquista dai miei genitori in regimecdi separazione assegnata alla ex ed io da dodici anni in mezzo ad una strada per una separazione voluta fortemente da lei per ragioni ovvie come sempre accade..... Ripeto.... Pianificano la loro vita sulle spalle degli altri. Altro che tenore di vita.... Dopo cinque anni fuori.... Si organizzino. Se dicono di avere le palle domostrino di averle a trecentosessanta gradi e non solo sulle cose che convengono.... Sanno benissimo che hanno il benestare dei tribunali......