
PALERMO. C’è una data che migliaia di lavoratori della formazione, l’assessorato, gli uffici del dipartimento, possono cerchiare in rosso: è il 20 aprile. È il giorno del giudizio per il settore, quello in cui si decideranno le sorti dell’Avviso 8, il bando da 136 milioni per finanziare 200 progetti di corsi tradizionali per rilasciare qualifiche professionali come quella di saldatore, estetista o addetto alla ristorazione.
Il Tar ha infatti deciso di raggruppare tutti i ricorsi di enti e soggetti vari contro l’avviso e la graduatoria definitiva in un’unica giornata. Venticinque procedimenti che potrebbero bloccare un iter ormai in dirittura d’arrivo, coi decreti di finanziamento spediti alla Corte dei Conti per l’ultimo passaggio. Il dirigente generale Gianni Silvia oggi definirà le ultime memorie. Assieme ai tecnici del dipartimento ci lavora da giorni, hanno trascorso il sabato mattina in ufficio. È una data, quella del 20 aprile, che tiene in ansia tutti, a cominciare dall’assessorato di Bruno Marziano.
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7 Commenti
Mario
10/04/2017 07:34
La formazione professionale in Sicilia; un carrozzone polito-clientelare che non forma un tubo, l'unica cosa che forma sono gli stipendi degli addetti.
Massimo
10/04/2017 08:42
Stipendi? Peccato che pur andando a lavorare non lo prendo da 26 mesi
Lula
10/04/2017 10:34
ma come ti permetti non puoi fare di tutta l'erba un fascio io sono nella formazione da 20ANNI FACENDOMI IL MAZZO. io amo il mio lavoro mi dedico ai ragazzi come se fossero figli miei .Non ti permettere più di parlare tanto per dire cazzate.
Alessandro
10/04/2017 11:34
Chissà invece a chi lecchi i piedi tu.
isidoro
10/04/2017 11:57
i furbi arraffano tutto quello che possono,anche il futuro dei giovani.
Vincirai
10/04/2017 16:38
Tu Mario cosa proponi licenziamenti comete la fiat o la keller. Poi tutti a casa tua a mangiare
x alessandro
10/04/2017 16:46
Siete talmente abituati al lecchinaggio che non concepite il fatto che si può anche lavorare senza. Il sottoscritto per non leccare i piedi a nessuno ha preso le valige e ha trovato lavoro al nord, quello che non hai fatto tu.
Pinuzzo
10/04/2017 09:20
Lavoro e'qualcosa di utile per la societa'. Se pagato con soldi pubblici i criteri di assunzione devono essere trasparenti e non clientelari, vero massimo?
Vincirai
10/04/2017 16:41
Ricordati che sono società private che rispondono a consigli di amministrazione. Quindi scelte discrezionali
Salvo
10/04/2017 10:22
Il fenomeno delle formazioni in Sicilia è un vero e proprio libero latrocinio, legalmente riconosciuto. Si soNo fatti tsunami di milioni di euro i dirigenti belli, alla faccia nostra! Formazione che non è servita a nulla, e insegnanti che nemmeno insegnano! Ma che razza di governo permette tutto ciò!!!!
Vincirai
10/04/2017 16:42
Anche Salvo populista come gli altri. Replicanti che non conoscono il problema
Saro
10/04/2017 10:32
Come può una Regione come la Sicilia buttare al vento 135 milioni di euro? Eppure.lo fa!
Giorgio
10/04/2017 11:13
Sono soldi stanziati dall'UE non dalla Regione e vanno spesi per fare formazione e non per coltivare patate.
Vincirai
10/04/2017 16:43
Altro populista. Poveri noi se vanno al governo. Genova insegna
Lula
10/04/2017 10:52
il mio commento si riferisce al sig"Mario"
Pietro
10/04/2017 16:32
E perché, cara Lula, Mario ha torto? ma Le sembra normale avere migliaia di formatori inutili, e lo dicono tutti, e non solo Mario, che costano milioni di euro per produrre pochissimo? Ma lo sa Lei che se qualcuno si presenta con un diploma della formazione siciliana gli dicono di ometterlo, altrimenti si mettono a ridere? Lo sa Lei?
Fabrizio
10/04/2017 18:53
Lula, il mazzo se lo sono fatti anche altri, a studiare, non tu sola! Con la differenza che tu hai trovato la raccomandazione e altri no. Non ti sembra una bella differenza?