ROMA. Attimi di paura alla stazione di Lucerna in Svizzera, dove oggi pomeriggio un treno italiano, proveniente da Milano Centrale e diretto a Basilea, è deragliato per cause ancora ignote. Almeno sette le persone rimaste lievemente ferite, secondo un bilancio ufficiale.
L’Eurocity 158 di Trenitalia aveva a bordo circa 160 viaggiatori quando intorno «alle ore 14, nella stazione di Lucerna, una carrozza è sviata», come ha fatto sapere la società del gruppo Fs, precisando che il «macchinista ed il personale di scorta erano delle Ferrovie svizzere».
Trenitalia, ha poi aggiunto che l’incidente al treno, effettato con convoglio ETR 610-002,"è avvenuto sugli scambi di uscita della stazione di Lucerna, immediatamente dopo la partenza in direzione Basilea» e che «dalle prime informazioni - della polizia cantonale svizzera - risultano ferite lievemente sette persone». Al momento si ignora la loro nazionalità.
Trenitalia ha poi aggiunto di aver «già inviato a Lucerna nostri specialisti, in aggiunta a quelli del costruttore del treno, per effettuare, in condivisione con i tecnici delle Ferrovie svizzere e le autorità di polizia, accurati controlli al convoglio per contribuire all’accertamento della dinamica dell’accaduto».
Nel deragliamento un pilone si è inclinato provocando l'interruzione della corrente. Il traffico ferroviario sulla linea è stato interrotto e sono stati messi a disposizione dei passeggeri dei bus sostitutivi. «Le conseguenze per il traffico sono rilevanti, e non solo per quello della rete regionale», ha riferito la portavoce delle ferrovie svizzere, Antonella Del Vecchio. La durata dei disagi è indeterminata - ha scritto la tv elvetica Rsi -, ed un ritorno alla normalità dovrebbe avvenire alla fine delle corse odierne.
Le Ffs hanno istituito un numero - 0800 722 233 - a disposizione delle persone che ritengono di aver parenti fra i passeggeri, mentre gli utenti possono invece avere informazioni allo 0800 99 66 33. Al momento dell’incidente un testimone ha sentito un «gran botto», ha scritto il giornale 20minutes, aggiungendo che alla stazione la situazione era «caotica».
Secondo l’Agenzia di stampa svizzera Ats, i passeggeri «hanno dovuto pazientare per oltre un’ora nelle carrozze dopo l’incidente. In seguito decine di persone sono state evacuate con l’ausilio di una scala. Poi davanti ai loro occhi la scena del deragliamento e l’imponente spiegamento di agenti di polizia, vigili del fuoco e personale medico.
Tra gli incidenti ferroviari più gravi avvenuti negli ultimi anni in Svizzera quello verificatosi nell’agosto del 2014 nel Canton Grigioni: un pezzo di montagna franò dopo le forti piogge provocando il deragliamento di un treno con a bordo 140 passeggeri. Undici i feriti, di cui cinque gravi. Un bilancio che avrebbe potuto essere molto più pesante considerato che tre carrozze uscirono dai binari ed una di queste scivolò per vari metri lungo il dirupo restando a lungo sospesa nel vuoto.
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