BARI. Ha già detto che vuole tornare a cantare prima possibile, ma in ospedale dovrà restare almeno tre giorni. Al Bano Carrisi scaccia con il buon umore la paura per essere stato costretto di nuovo, dopo l'operazione al cuore subita prima di Natale, ad un ricovero d'urgenza. Questa volta si è trattato di una lieve ischemia che lo ha colto mentre era in viaggio di rientro in Puglia dopo uno show nelle Marche. In prima battuta il cantante brindisino si è fatto accompagnare al Policlinico di Bari da dove, dopo i primi accertamenti, la scorsa notte è stato trasferito al Vito Fazzi di Lecce. "Ha avuto un'ischemia e viene monitorato continuamente. Sta recuperando", ha detto la sua compagna Loredana Lecciso che è corsa ieri mattina a trovarlo in ospedale insieme al fratello del cantante, Franco. Al Bano è di buon umore e ha scherzato con i medici sulla sua voce: "E' come i denti per i castori, bisogna usarla sempre - ha detto - per vivere bene ed evitare l'estinzione della specie". Lo riporta il bollettino medico nel quale è scritto che "un sostegno morale importante, assieme alle costanti cure mediche, gli arriva dal calore della famiglia, che gli è al fianco in ogni momento". Il primario della neurologia del Vito Fazzi, Giorgio Trianni, ha visitato il cantante questa mattina "trovandolo lucido, orientato e senza alcun problema. I parametri vitali, respiro, frequenza e pressione sono nella norma, così come la glicemia che è tenuta sotto controllo". Al Bano è in cura nella Stroke Unit del reparto neurologia al 6 piano dell'ospedale leccese, specializzata nella cura dell'ictus. Il cantante è stato sottoposto a trombolisi intra venosa, una terapia specifica che viene praticata ai soggetti colpiti da ictus entro 4-5 ore. "E' sempre stato vigile, orientato e collaborante e ha conservato integre le funzioni cognitive - hanno fatto sapere i medici -. Nei prossimi tre giorni resterà in osservazione nel reparto di Neurologia, dove gli è stato prescritto il massimo riposo". E' il tempo minimo che i medici ritengono idoneo per rivalutare "le sue condizioni e il decorso del malore, che al momento è in fase di netto miglioramento" e "non desta particolari preoccupazioni". Poi si vedrà. Di sicuro Al Bano, che dopo l'intervento al cuore di dicembre non si è risparmiato riprendendo la sua attività e partecipando dopo nemmeno due mesi al Festival di Sanremo, questa volta dovrà concedersi un periodo di riposo. Ma non sarà facile convincerlo, visto che nel bollettino medico del primo pomeriggio di ieri il primario della Neurologia del Vito Fazzi di Lecce, Giorgio Trianni, e il responsabile della Stroke Unit Leonardo Barbarini, hanno già fatto sapere che "il cantante, sempre di buon umore, ha manifestato la volontà di riprendere prima possibile la sua attività canora".