
LAMPEDUSA. Dall’alba vi è un intenso «traffico" di gommoni, barconi e barchini, carichi di migranti, nel Canale di Sicilia con numerose richieste di soccorso. Gli interventi già conclusi, coordinati dalla centrale operativa di Roma della Guardia Costiera e tutti svolti in acque internazionali, sono stati 22 e sono state tratte in salvo oltre 300 persone.
I soccorsi sono stati coordinati dal Comando generale delle Capitanerie di Porto. Alle operazioni hanno partecipato diverse unità della stessa Guardia costiera, di Ong e della missione dell’Unione europea Eunavformed.
Due domenica fa erano stati in tutto 1.264 i migranti arrivati in in Sicilia su tre navi, a conclusione di soccorsi nel Canale di Sicilia. Sono 515 quelli che sbarcano a Pozzallo (Ragusa) su nave Acquarius, 505 a Catania su nave Siem Pilot e 246 a Messina su nave Fiorillo.
2 Commenti
lino
20/03/2017 07:09
Se li andiamo ancora a prendere davanti alle coste della Libia il numero di questi disgraziati continuerà a crescere e sarà un ulteriore incentivo per gli scafisti.
Mario
20/03/2017 07:11
Ma se non c'è lavoro neanche per i locali come si fa ad accogliere tutti questi rifugiati; e poi ce li ritroviamo davanti ai negozi e supermercati a chiedere l'elemosina.
Mario Rossi
20/03/2017 08:24
Non sono rifugiati, ma "migranti economici". Non scappano da guerre.