PALERMO. Nell’aprile 2015 sull'autostrada A19 Palermo-Catania cedette uno dei piloni del viadotto Himera che provocò la chiusura dell’autostrada e conseguentemente la Sicilia rimase tagliata in due per mesi. Non vi furono feriti o danni a veicoli. Il cedimento venne provocato dallo smottamento di una collina. Per collegare le due principali città siciliane, all’inizio, fu studiato un percorso che conduceva, attraverso strade di montagna, a Polizzi e Caltavuturo, con un aggravio di almeno 45 minuti del tempo di percorrenza. Andò avanti così per mesi, fino al 16 novembre 2105, quando fu inaugurata la bretella costruita per aggirare l’interruzione: costo 5,7 milioni per due chilometri che congiungono lo svincolo di Scillato al viadotto Himera. I lavori cominciarono il 7 agosto, 4 mesi dopo la chiusura al traffico del tratto d’autostrada. Il successivo dicembre furono demoliti i 200 metri di viadotto in direzione Catania. Ora l’autostrada è percorribile col doppio senso di marcia solo su una delle due carreggiata del tratto interessato.