PALERMO. E' scomparso uno dei nomi storici del giornalismo siciliano: è morto ieri all'età di 79 anni, nella sua abitazione di Palermo, Giacomo ("Giacomino") Clemenzi: originario di Salemi, per quasi mezzo secolo è stato rappresentante della categoria in tutte le sue espressioni, dall'Ordine al sindacato, dal regionale al nazionale. Come si legge sul sito dell'Ordine dei giornalisti di Sicilia, "era iscritto all'albo dal 21 ottobre 1967 e aveva conseguito il titolo di professionista ma aveva preferito rimanere nell'elenco dei pubblicisti, di cui era stato rappresentante nei Consigli di Sicilia e nazionale: quest'anno avrebbe celebrato le nozze d'oro con la professione. Laureato in giurisprudenza, era stato dipendente, come segretario di redazione e poi di direzione, del Giornale di Sicilia, in cui aveva iniziato la carriera da cronista, come collaboratore dello sport". "Al Consiglio nazionale - si legge ancora sul sito dell'Ordine - era stato a lungo impegnato nel settore degli esami professionali: la quasi totalità di coloro che hanno affrontato le prove a Roma, dagli anni '80 fino all'inizio di questo decennio, lo avevano trovato ai corsi preliminari di preparazione e poi presente agli scritti e agli orali. Lascia la moglie e i figli Ennio, anche lui pubblicista, e Sabrina".