ROMA. Fecondazione assistita eterologa ed omologa, nuovi vaccini, screening alla nascita, esenzione dal ticket per chi soffre di endometriosi. Ed ancora: trattamenti per la celiachia e per ulteriori malattie rare. Queste alcune tra le nuove prestazioni che dovranno essere garantite su tutto il territorio italiano secondo quanto previsto dai nuovi Livelli essenziali di Assistenza (Lea), ovvero le cure e prestazioni garantite ai cittadini gratuitamente o pagando un ticket. Nei Lea aggiornati entra anche il trattamento dell'autismo: il documento recepisce infatti integralmente la legge 134 del 2015, che prevede diagnosi precoce, cura e trattamento individualizzato, integrazione nella vita sociale e sostegno per le famiglie. I nuovi Lea introducono importanti novità anche in relazione alle malattie rare: si assegna un codice che dà diritto all'esenzione dalla partecipazione alla spesa a 110 nuove malattie rare, tra cui miastenia grave e sclerosi sistemica progressiva. Viene rivisto anche l'elenco delle malattie croniche e invalidanti, con l'introduzione di 6 patologie che saranno esenti da ticket, tra cui Broncopneumopatia ostruttiva, sindrome da talidomide, rene policistico, endometriosi moderata e grave (per cui le donne colpite avranno diritto in esenzione ad alcune prestazioni specialistiche di controllo. Stimate 300 esenzioni). Inoltre, alcune malattie già esenti come malattie rare vengono spostate tra quelle croniche, come la celiachia (confermata la concessione di alimenti per celiaci) e la Sindrome di Down. Molto si investe in prevenzione, con il recepimento del nuovo Piano Vaccinale che introduce nuovi vaccini, come l'anti Pneumococco, l'anti Meningococco e l'anti Varicella. Si estende inoltre il vaccino anti Papillomavirus anche agli adolescenti maschi. Previsti poi screening alla nascita per individuare con anticipo eventuale sordità e cataratta congenita, così come una quarantina di malattie metaboliche ereditarie. Il testo aggiorna pure il nomenclatore della specialistica ambulatoriale, fermo al 1996, introducendo, ad esempio, le prestazioni per la procreazione medicalmente assistita, sia omologa che eterologa, finora erogate solo in regime di ricovero ospedaliero. Si prevedono inoltre le prestazioni di genetica e terapie innovative come l'adroterapia per la cura dei tumori o la radioterapia stereotassica. Attesissimo anche l'aggiornamento del nomenclatore protesico fermo al 1999, che vede introdurre, negli elenchi dei dispositivi, ausili informatici e di comunicazione (come i comunicatori oculari e le tastiere adattate), come quelli per i malati di Sla, ma anche apparecchi acustici digitali e carrozzine a tecnologia avanzata. Introdotte pure i sensori di comando e controllo per ambienti, relativi ad esempio al telesoccorso. Ed ancora: saranno forniti dal Servizio sanitario nazionale attrezzature per disabili come barelle adattate per la doccia, scooter a 4 ruote, sollevatori, carrelli servoscala per ambienti interni, ma pure arti artificiali di ultima generazione, sistemi di riconoscimento vocale, sistemi di puntamento con lo sguardo. Per far spazio alle nuove prestazioni, alcune di quelle precedentemente previste sono state escluse poichè obsolete. Nei nuovi Lea sono previsti anche i trattamenti contro la ludopatia e la terapia del dolore.