
PALERMO. La Befana ha portato un'ondata di maltempo su tutta la Sicilia. Freddo, pioggia e venti gelidi stanno investendo tutta l'Isola. È arrivata la prima neve dell'anno in diverse zone collinari e montane.
Nel Palermitano, stanotte ha nevicato a Monreale, San Martino delle Scale e Piano Geli. Imbiancate anche alcune strade a Villagrazia e Altofonte. Qui i vigili del fuoco e sanitari del 118 hanno soccorso un paziente obeso. Anche un uomo di Monreale (Pa) che doveva sottoporsi alla dialisi all'ospedale Civico è stato aiutato dai pompieri.
Oltre a monte Cuccio e monte Pellegrino sono imbiancati anche i rilievi più bassi. E la neve sta creando parecchi disagi agli automobilisti. Rallentamenti alla circolazione su molte strade. Le squadre dell'Anas sono impegnate in alcuni comuni della provincia per liberare l'asfalto dalla neve.
Neve alta sulle Madonie, soprattutto tra Petralia Sottana e Polizzi Generosa. A Piano Battaglia la temperatura è scesa a meno otto gradi mentre la neve ha raggiunto in alcuni punti i 30 centimetri. A Petralia Sottana sono entrati in azione i mezzi spazzaneve per assicurare i collegamenti con l'ospedale Madonna dell'Alto. Rientra nel piano di emergenza messo a punto dal Cov (comitato operativo viabilità) in collaborazione con la Protezione civile, l'Anas e il Parco delle Madonie.
Grandine e forti venti freddi anche a Palermo città, dove non sono mancati i disagi. Allagamenti nelle vie del centro storico in città, nell'ultimo tratto di via Maqueda, tra corso Vittorio Emanuele e via Divisi. E ancora: a Mondello, nella zona di via Messina Marine e in via Ugo La Malfa.
Vigili del fuoco sono intervenuti anche per alcuni alberi caduti in strada. È successo sull'autostrada Palermo-Mazara del Vallo all'altezza di Balestrate, in corso Tukory a Palermo, ad Altavilla Milicia, Partinico, e ad Altofonte.
NEVICATE AD AGRIGENTO E CALTANISSETTA. Tetti e strade imbiancate al limite dell'impraticabilità dalle prime ore del giorno a Canicattì (Ag) a cavallo delle province di Agrigento e Caltanissetta. La neve caduta a fiocchi già da dopo la mezzanotte si è accumulata rendendo difficoltosa la circolazione soprattutto in alcuni tratti della SS 640 Porto Empedocle-Caltanissetta che sono ghiacciati. Le strade presentano alcuni centimetri di neve. Diverse le richieste di aiuto di automobilisti in transito a vigili del fuoco e forze dell'ordine. Neve anche sull'A19 tra Mulinello e Caltanissetta. Dalle 9, la circolazione ferroviaria sulla linea Catania-Caltanissetta Xirbi-Palermo è rallentata fino a 90 minuti.
NEL MESSINESE. Epifania innevata in tutta la provincia di Messina. Molti paesi della riviera ionica e dei Nebrodi dopo la brusca diminuzione delle temperature si sono risvegliati oggi con la neve. Sui Nebrodi e nella zona tirrenica Montalbano Elicona, Tortorici, Galatti Mamertino, Librizzi, Casteldilucio e Rocca di Caprileone sono innevati. Nella zona ionica Alì Terme, Mandanici, Mongiuffi Melia sono imbiancate. Neve anche ad Antillo con oltre trenta centimetri e disagi per gli automobilisti. A Messina le temperature sono scese quasi vicino allo zero in nottata ma non c'è neve in città.
VERTICE A PALERMO. Ieri a Palermo si è svolto un vertice in Prefettura per l'allerta meteo prevista fino a sabato. Si è riunito il Comitato Operativo per la Viabilità (C.O.V.) della provincia di Palermo, con la partecipazione dei rappresentanti della Polizia Stradale, dell’Arma dei Carabinieri, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, nonché dell’ufficio di Protezione Civile della Città Metropolitana di Palermo e dell’Anas.
Nel corso della riunione è stata concordata la coordinata attuazione delle misure per fronteggiare la situazione di allerta connessa alle previste precipitazioni nevose. In particolare, è previsto il monitoraggio continuo delle previsioni atmosferiche elaborate dal Dipartimento della Protezione Civile, per poter disporre il tempestivo impiego di uomini e mezzi delle varie strutture coinvolte, adeguati livelli di allerta, mettendo in opera gli interventi necessari per la gestione della viabilità.
LE STRADE PIU' A RISCHIO. Secondo quanto emerso nella riunione, i tratti autostradali maggiormente tenuti sotto controllo sono l’autostrada A/19 Palermo – Catania dal Km 65+00 al Km 75+00 località “Tremonzelli” e dal Km 75 al Km 83 – località “Resuttano” e l’autostrada A/29 Palermo – Mazara del Vallo dal Km. 23.500 al Km. 39.800. Nel caso si verifichino nevicate abbondanti, l’Anas emetterà ordinanza di chiusura al transito del tratto autostradale dallo svincolo di Buonfornello (carreggiata Palermo-Catania) e dallo svincolo Resuttano (carreggiata Catania-Palermo) per l’autostrada A/19, mentre per quanto riguarda l’autostrada A/29 del tratto dallo svincolo di Terrasini (carreggiata Palermo-Mazara del Vallo) e dallo svincolo Balestrate (carreggiata Mazara del Vallo-Palermo).
Per quanto concerne le Strade Statali quelle che potranno essere interessate da fenomeni nevosi intensi sono: la SS. n.120, dal Km. 20 fino al Km.95; la SS. n. 643 dal Km. 0 fino al Km. 19 + 00; la SS. n.286 dal Km. 15 al Km.45; la SS. n.285 dal Km.8 al Km.32 +400; la SS. n. 121 dal Km. 177+500 fino al Km. 218; la SS. n.186 dal Km. 10 al Km.24; la SS. n.624 dal Km.5 al Km. 30; la SS. n. 189, tra il chilometro “0” e il chilometro “6” dal bivio “Manganaro” al bivio “Lercara Sud”.
Sempre per quanto riguarda le strade statali, i rappresentanti dell’Anas e della polstrada hanno preventivamente individuato due “presidi con personale da attivare in caso di necessità per deviare il transito delle auto: S.S. 121 (PA-AG), direzione Palermo, all’altezza del bivio “Tumarrano”; S.S. 189, direzione Palermo-Misilmeri, all’altezza del bivio “Villafrati”.
Inoltre, altre arterie stradali che potranno essere interessate da precipitazioni nevose, durante le giornate del 6 e 7 gennaio 2017, sono la S.P. 54, S.P. 9, S.P. 119 e S.P. 54, lungo le quali è stato assicurato che la Città Metropolitana di Palermo, ha disposto l’operatività di apposite unità ed automezzi spargi sale e spazzaneve, appositamente dislocati presso i propri distaccamenti di “Piano Zucchi” e “Piano Battaglia”.
Si è concordato sull’opportunità di prevedere un servizio mobile di ristoro (bevande calde) per fornire assistenza ad eventuali automobilisti che dovessero rimanere bloccati a bordo delle proprie autovetture.
CONSIGLI PER GLI AUTOMOBILISTI. Considerando i riflessi sulla circolazione stradale che potranno verificarsi a causa delle precipitazioni nevose, Viabilità Italia consiglia di mettersi in viaggio solo dopo essersi informati sulle condizioni della viabilità.
Si invitano tutti i conducenti a partire solo dopo aver controllato l’efficienza del veicolo e di verificare la dotazione di giubbini rifrangenti, del segnale triangolare di pericolo, di catene da neve o con pneumatici invernali in buone condizioni. L’uso di pneumatici invernali in luogo delle catene da neve risulta più sicuro nel transito su strade e autostrade in condizioni di fondo innevato; ove si disponesse delle sole catene, evitare assolutamente di montarle o smontarle lungo le corsie di emergenza o di marcia o all’interno delle gallerie per evitare gravi rischi per la sicurezza delle persone e intralcio ai mezzi di sgombero della neve (l’operazione è consentita solo in Area di Servizio e di Parcheggio). Si raccomanda di evitare qualsiasi distrazione alla guida, soprattutto quella causata dall’utilizzo, vietato, dei cellulari. Si raccomanda di mantenere sempre idonea distanza di sicurezza dal veicolo che precede, di moderare la velocità, anche in relazione alla visibilità della strada, di allacciare le cinture di sicurezza anche nei sedili posteriori, di assicurare i bambini con seggiolini ed adattatori e di fare soste frequenti.
8 Commenti
Matteo
06/01/2017 09:54
E il Cervino sembra monte Cuccio al mese di luglio... Meteo pazzo...
Palermitano a Roma
06/01/2017 12:54
In diretta da Albano Laziale (Castelli Romani): 'u friddu spacca a' faccia- Ci sono -2; stanotte avevamo -6
Marcon
06/01/2017 10:09
Le precipitazioni e soprattutto le nevicate dovrebbero scongiurare la razionalizzazione dell'erogazione dell'acqua paventata da qualche giorno.
Pinuccio
06/01/2017 10:22
Quanta neve stanotte nelle piazze della palermo bene.
Antonino Pipitò
06/01/2017 11:06
Mi meraviglierei se nevicasse a ferragosto.... per tutti quelli che invece esultano perchè la neve allontana il rischio di razionalizzare l'acqua a giorni alterni li invito a pensare che se pur è un aiuto se non si instaura una politica di razionalizzazione delle strutture ed evitare che la neve sciogliendosi diventa acqua che si disperde nelle campagne senza essere convogliata nei bacini idrici naturali o artificiali non otterremo proprio nulla !!! E sono anni che non si prendono seri provvedimenti in tal senso.
Antonino Pipitò
06/01/2017 15:22
se gli ectoplasmi dei pollice verso spiegassero la motivazione del loro dissenso sarebbe cosa buona e giusta, Amen !
Repubblica Italiana
06/01/2017 17:39
Lei vive di pollici in su?
Marcon
06/01/2017 18:50
La spiegazione, a mio parere, è semplice: a prescindere dalla sua giusta osservazione sulla politica di razionalizzazione delle strutture, lei vorrebbe forse sempre sole e conseguente siccità? Cosa direbbe poi, se l'erogazione dell'acqua avvenisse a giorni alterni o peggio? Ha forse a disposizione grandi contenitori con cui fare incetta di acqua e ovviare così al disagio?
Carmelo
06/01/2017 11:06
Osservo Che non si parla delle stared statali fallo svincolo di Irosa per esempio fino a Ganci, Geraci Madonnuzza e le Petralie. Sono libero o non si move nessuno perche sono bloc ate?. Grazie.
Gabriele
06/01/2017 11:46
Alle 11:30 nevicava anche a Palermo città.
Falco azzurro
06/01/2017 12:25
Ah... è arrivato Natale... oh no, volevo dire laBefana! Beh, è inverno, cosa vogliamo di più o di meno? Forse il 2017, giustamente, vuole ricordarci che il 2016, con le sue illusioni di ogni tipo, è finito. Riabituiamoci alla realtà! Almeno questo è un freddo naturale (anche se l'uomo ha delle grosse colpe), quello che mi preoccupa è il freddo che ci aspetta, dovuto alla malapolitica! Chissà......
Marina
06/01/2017 15:39
Ventimiglia di Sicilia. Bufera di neve in atto
donata morgante
07/01/2017 23:48
Per raggiungere Palermo da Caltanissetta centrale nella giornata di ieri sono state necessarie 12 ore: 6 di attesa e 6 di viaggio. Il treno da cl centrale partito per xirbi alle 1622 puntuale ha trovato la coincidenza a xirbi ma la partenza è stata ritardata alle 22.30 con arrivo a Palermo alle 04.45 del mattino. Comprendo l'eccezionalita' delle condizioni atmosferiche e la presenza di un solo binario sulla tratta ma è inaccettabile la mancanza di informazioni attendibili sul prosieguo del viaggio. Le informazioni ufficiali si sono interrotte dopo la seconda ora di attesa Ci è stato comunicato che il treno proveniente da palermo che impegnava il binario viaggiava con un ritardo di 90 minuti poi divenuti 200. Poi più nulla. Nelle successive 4 ore ci è stato sempre informalmente comunicato che il treno era lì li per arrivare. ... Sarebbe stato inoltre doveroso allertare i passeggeri della effettiva condizione della linea percorsa in alcune tratte a passo d'uomo in carrozze non riscaldate e senza illuminazione. Non aggiungo altro!!!