MATERA. Sembrava un "normale" colloquio scuola-famiglia, tra un professore e i genitori di una studentessa di una classe terza di un liceo scientifico con voti bassi in matematica e fisica. Poi però la discussione, sicuramente dai toni un po' accesi, si è trasformata in una notizia "da prima pagina": il padre dell'alunna ha aggredito il docente, che ha riportato la lussazione di una spalla, con una prognosi di 30 giorni. E, se non fosse stato per l'intervento di un altro genitore, che ha fermato l'uomo, il "bilancio" sarebbe potuto essere ancora più grave. L'episodio - su cui sono in corso indagini da parte delle forze dell'ordine - è accaduto nel liceo scientifico "Dante Alighieri" di Matera: "Una scuola - ci tiene a precisare il preside, Vincenzo Duni - che ottiene spesso riconoscimenti nazionali e nella quale i rapporti con le famiglie dei nostri alunni sono ottimi. E ora c'è grande rammarico per quanto è successo". Dal Comune, l'assessore alle Politiche giovanili, Massimiliano Amenta, ha evidenziato "il corto circuito educativo che si verifica in alcune realtà familiari della città, per fortuna poche". Oggi, a poche ore di distanza dall'aggressione, l'alunna è stata regolarmente in aula, mentre il professore, Michele Ruscigno (con un passato anche da assessore comunale della Città dei Sassi) ha trascorso il suo primo giorno di malattia rispondendo a diversi messaggi di solidarietà, "anche da genitori - sottolinea il preside - di alunni con un rendimento non ottimale nelle sue materie". Quell'aggressione, il professor Ruscigno, proprio non se l'aspettava. "Mai successo niente di simile in 25 anni", ha ripetuto più volte. Il colloquio con i genitori era stato teso, con il padre che chiedeva "spiegazioni" per i voti bassi, "nonostante la ragazza vada anche a ripetizione", ma tutto sembrava finito. Solo pochi attimi e l'uomo, però, ci ha "ripensato" e all'improvviso si è avventato sul docente, colpendolo diverse volte prima di essere fermato da un altro genitore. Il prof è stato soccorso dagli operatori sanitari del 118 e poi all'ospedale Madonna delle Grazie gli è stata ridotta la lussazione. Trenta giorni di prognosi, c'è scritto nel bollettino sanitario. In tutta la città di Matera, invece, c'è sgomento: questa volta l'aggressione a un professore è finita in "prima pagina". Di certo, ormai, accade troppo spesso.