PALERMO. La Procura di Palermo ha chiesto l'applicazione delle misure di prevenzione personali nei confronti di Nino Dina, parlamentare regionale già dell'Udc e ora iscritto al Gruppo misto. Alla sezione misure di prevenzione del tribunale, presieduta da Giacomo Montalbano, i Pm, come scrive un quotidiano, chiedono per Dina la sorveglianza speciale e l'obbligo di soggiorno, una misura che - se concessa - inibirebbe al parlamentare di continuare ad esercitare il suo mandato. L' udienza camerale in cui verrà discussa la richiesta è già stata fissata per il prossimo 20 dicembre. Secondo i magistrati Dina è 'socialmente pericoloso'. Le inchieste che lo hanno visto coinvolto negli ultimi dieci anni, ma dalle quali è uscito quasi sempre indenne in realtà non sono mai finite in archivio per lui. Ed è proprio su quella mole di materiale probatorio che i pm del "gruppo misure di prevenzione" coordinato dal procuratore aggiunto Dino Petralia hanno invocato il provvedimento.