
REGGIO EMILIA. Aveva pagato e obliterato il biglietto del bus, ma per un tragitto più breve di quello che stava percorrendo, probabilmente per una incomprensione col bigliettaio che gli aveva venduto il ticket: e così il ragazzo con la sindrome di Down, che da qualche tempo utilizzava in autonomia il mezzo, è stato multato dal controllore.
Il fatto, ricostruito dal Resto del Carlino di Reggio Emilia, è accaduto ieri su un autobus Seta ed è stato raccontato dalla madre, costernata, con un lungo post su Fb. Oggi l'azienda ha contattato la famiglia per scusarsi.
La mamma nel suo sfogo sul social spiega che il ragazzo «è rientrato a casa balbettando, faticando a spiegarmi l'accaduto perchè agitato, e chiedendomi di non fargli più prendere il tram». «Nonostante gli entusiasmi per le vittorie olimpiche, i grandi proclami - aggiunge - le giornate mondiali e nazionali, le foto ed i video più o meno commoventi, è sempre molto avvilente constatare come la diversa abilità esca sconfitta dal confronto con la quotidianità».
13 Commenti
Filippa
05/10/2016 13:54
Discorsi sballati all' italiani
Piero
05/10/2016 14:05
Non si può leggere mi fa imbestialire . Questo controllore e da licenziare immediatamente per non dire altro
Piero
05/10/2016 20:54
I due pollici versi non li capisco proprio , tranne che saranno i figli del controllore
gaspare55
05/10/2016 22:25
Non sono 1 del pollice verso e neanche figlio,parente o amico di controllori,detto questo chiedo a lei e agli altri commentatori:non si e'sempre detto di rapportarsi con le persone che hanno problemi di handicap normalmente e senza pietismo?Quindi non vedo dove abbia sbagliato il controllore,il ragazzo ha sbagliato ed e' stato multato.Non c'era bisogno che la madre facesse tutto questo spettacolo,bastava spiegare al figlio la realta' del fatto e consolare il figlio.
Mary
06/10/2016 08:16
Come ho già scritto...io la penso come te...è stato trattato come un normale ragazzo...sono i parenti che spesso approfittatno di queste situazioni...non c'era bisogno di fare tutto questo casino...la mamma doveva pagare la multa e basta...
antonino
06/10/2016 09:48
Io invece non la penso nè come te nè come gaspare! Avrebbe dovuto usare un pò di buon senso magari considerando la possibilità di recepire da parte del trasgressore magari invitandolo a scendere ed a fare un biglietto congruo al suo tragitto ( e se magari glielo spiegava non rischiava di metterlo in imbarazzo). Vero che bisogna trattarli come persone "normali" ma è pur vero che questi nostri "amici" qualche problema lo avranno. Le persone come noi cosidette "normali" ( nel frattempo mi chiedo: " ma siamo noi i normali o siamo solo deficienti e loro invece sono quelli normali?") dovrebbero usare un minimo di intelligenza. A mio pare qui ci troviamo di fronte al solito imbecille che vestendosi di autorità, si erge a tutore della legge illudendosi di contare qualcosa lì dove si rende conto di essere una nullità per il genere umano. Non sono down, sono solo uno scemo che cerca di prendere le difese di chi è più debole. Sinceramente a questo controllore fare un applauso.... con il suo viso infrapposto tra le mani!
antonino
06/10/2016 09:50
dimenticavo...... IL RAGAZZO AVEVA UN BIGLIETTO SBAGLIATO.......... NON ERA SPROVVISTO DI BIGLIETTO PERTANTO NON HA TENTATO DI TRUFFARE NESSUNO!!
Libero dal 43
06/10/2016 10:37
Condivido al 99% quando ha scritto Antonino. Doveva spiegargli tutto chiaramente e basta e non farlo scendere. Se la madre ha fatto baldoria aveva le sue ragioni. Ragioni che solo una madre poteva conoscere. Chissà quanti sacrifici ha fatto per poterlo portare a quello stato. Le legi ed i regolamenti vanno applicati con la massima rigorosità ma cum granu salis
Pietro
05/10/2016 14:11
Ha fatto bene a mostrare il suo disprezzo pubblicamente
Fausto
05/10/2016 22:06
A me sembra già ridicolo che chi vive situazioni simili debba pagare il biglietto!!!
Davide
05/10/2016 15:31
Va bene essere zelanti,ma questa è proprio mancanza di umanità!!
Obermann
05/10/2016 15:55
Non ci posso credere. Sarà stato un altro down che giocava a fare il controllore.
Mary
06/10/2016 08:18
Oberman...tu stai offendendo i down...
Saro
05/10/2016 16:16
Che bravo, questo controllore! Se erano degli immigrati nerboruti, volevo vedere se aveva le palle per fare pagare loro il biglietto.
Giovanni
05/10/2016 17:08
ha sbagliato, pero non per questo , ci doveva fare la multa, (la multa la deve pagare il controllore)la sanzione pecuniaria, si paga solamente , se il passeggero è sprovvisto, di biglietto,
peppe
05/10/2016 20:04
Ma come si può essere tanto ottusi,tanto insensibili,tanto lontani dalla realtà delle cose per compiere una simile azione?Che contraccolpo psicologico può avere una multa verso un soggetto che affronta la NOSTRA routine come piccole sfide giornaliere?Spero che la contravvenzione venga annullata,altrimenti avremmo davvero un chiaro esempio di ottusa applicazione della legge.
Antonio 2
05/10/2016 21:01
Vergogna!
uno
05/10/2016 22:12
Il controllore sarebbe quello normodotato?
antonino
06/10/2016 09:53
ESATTO... il controllore è quello normodotato di....... demenza senile, cretinaggine, deficienza, ottusaggine, megalomania, egocentrismo e.... se dimentico qualche altro pregio aggiungetelo voi
Andrea
05/10/2016 22:16
Questa è la classica ottusità del Nord io che ci vivo da 10 anni ne ho sentite decine di queste situazioni. Noi forse siamo l eccesso opposto ma una cosa del genere non l ho mai sentita a Palermo ancora un Po di cuore l abbiamo poi ci manca tutto il resto.
Mary
06/10/2016 08:19
Andrea...a Palermo cuore ne abbiamo assai...a convenienza però...
Mary
06/10/2016 08:14
Sicuramente mi "mangerete",ma io credo che l'esperienza della multa farà bene a questo ragazzo...si dice sempre che sono ragazzi ai quali non si deve fare pesare il loro problema ...in questo caso è stato così..è stato multato come un ragazzo normale...se poi i genitori non vogliono pagare la multa ,questo è un altro discorso...
antonino
06/10/2016 09:58
Cara Mary nessuno ti mangia, tu esprimi solo il tuo sacrosanto punto di vista. Può essere accettato o meno, ma rimane sempre il proprio pensiero. Per quanto riguarda la correttezza dell'operato, ho espresso il mio pensiero prima
Mary
06/10/2016 10:39
Si avevo letto il tuo commento...ma prendere una multa è anche un modo per farli sentire normali...la mamma doveva solo calmare il ragazzo...i down sono molto intelligenti e lui avrebbe capito...certo il controllore poteva anche fare finta di niente e passare avanti...non ha previsto cosa sarebbe successo evidentemente.
antonino
06/10/2016 11:38
Bravissima.... non ha previsto. Quindi significa che il cervello lo usa ( lo usa? si fa per dire) in modo condizionato ( nel senso che forse dipende da come scende dal letto). Come dicevo prima, la multa la posso capire se il ragazzo fosse sprovvisto di biglietto, ma il fatto è che il ragazzo era provvisto di biglietto e anche obliterato, l'unico difetto era la non congruità col viaggio... adesso mi chiedo e ti chiedo: e se l'errore fosse stato di chi gli ha fatto il biglietto? mi spiego: il ragazzo chiede un biglietto per una corsa e riceve un biglietto per una corsa inferiore: che si fa? Il ragazzo deve pagare per colpe altrui? Ecco perchè non sono d'accordo ( oltre al fatto di essere in presenza di soggetti sensibili). Hai perfettamente ragione quando dici che i down sono intelligenti, ma è anche vero che ve ne sono anche meno. A meno che.... in Emilia i dowm camminino con scritto in fronte "io sono intelligente"
antonino
06/10/2016 11:45
scusa Mary... dimenticavo. Dici che la mamma doveva calmare il ragazzo? Potrebbe anche starci ma.... se non avesse sollevato sto putiferio.... certi dementi continuano ad operare in modo scriteriato. E questo va detto per tutte le occasioni che si presentino come tali non solo in questo caso. Te lo immagini se per puro caso questo controllore appartiene a quella classe di "furbetti" ( es: timbratura del cartellino falso; effettuazione di affaracci propri durante le ore di lavoro ecc...) da quale pulpito verrebbe la predica? :-)
vincenzo
06/10/2016 08:22
purtroppo e' quando si viene meno con la realta della diversita',penso che la formazione sia un buon espediente per la sensibilita',le olimpiadi vuol dire che non sono state molto incisive :meditazione riflessione e ponderazione .