CANNARA. Un giocatore di 30 anni è morto oggi pomeriggio in seguito a un malore sul campo di calcio, durante una partita di Coppa Italia di promozione, a Cannara. Secondo le prime informazioni, il medico della squadra ha tentato rianimarlo, ma non c'è stato nulla da fare. All'arrivo del 118 il giovane era già morto. Il giocatore era in campo per la squadra di casa, impegnata contro la Nuova Fulginium di Foligno. La partita è stata subito sospesa. A dare all'allarme al 118 - riferisce l'ufficio stampa dell'azienda ospedaliera di Perugia - è stato uno spettatore. Secondo alcune indiscrezioni, il giovane si era sottoposto da poco alla visita medica di idoneità per l'attività agonistica. Era presente un defibrillatore nel campo di calcio di Cannara dove nel pomeriggio è morto un giocatore durante una partita di Coppa Italia di promozione. È quanto si è appreso da fonti sanitarie. Il medico della squadra ha tentato inutilmente di rianimarlo, come confermato anche dai carabinieri, che stanno svolgendo accertamenti sull'accaduto. Sarà l'autopsia, disposta dalla Procura di Perugia, a stabilire le cause precise del decesso. In base a quanto riferito da fonti investigative, in un primo momento i presenti avevano pensato ad una crisi epilettica. Si chiamava Riccardo Pizzi, 30 anni, il giocatore morto in campo a Cannara durante una partita di Coppa Italia di promozione, al 17' del primo tempo. Il giovane militava nella squadra del Cannara ed era di Gualdo Tadino. Negli anni scorsi aveva giocato in alcune delle squadre del dilettantismo umbro.