Gara di solidarietà in Sicilia per le zone del terremoto: partono volontari e aiuti economici
PALERMO. Volontari e aiuti economici dalla Sicilia verso le aree del terremoto in Lazio e Marche. La solidarietà non fa difetto all'Isola e agli isolani così in questi due giorni si stanno moltiplicando le iniziative per intervenire in sostegno delle popolazioni terremotate. Subito dopo l'evento tellurico il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, con un' ordinanza ha dato mandato alla Protezione civile regionale di raccordarsi con quella nazionale per fornire immediatamente ogni forma di collaborazione ed assistenza necessarie, in termini di mezzi e uomini. A poche ore dall'evento sono partiti i primi volontari e mezzi del coordinamento della Forza intervento rapido (Fir), composto da organizzazioni di volontariato di Protezione civile distribuite su tutto il territorio regionale. Del convoglio fanno parte un camion della Confraternita Misericordia di Pedara adibito al trasporto di materiale e tende con due volontari autisti e quattro con specializzazione logistica per il montaggio delle tende dell'associazione Pantere Verdi di Catania, mentre dalla provincia di Ragusa sono partite due unità cinofile dell'Associazione volontari città di Modica (Avcm). I volontari opereranno ad Amatrice, Accumoli e Arquata. La Fir è stata attivata e coordinata dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile, a sua volta in contatto con il livello nazionale. La Fir, inoltre, in collegamento con lo stesso Dipartimento Regionale di Protezione civile, ha attivato la sala operativa remota, per il coordinamento delle attività delle associazioni e per eventuali altre partenze verso le aree terremotate. Anche i volontari dell'associazione «I Lupi di Agrigento» sono partiti alla volta delle zone colpite dal sisma. Il gruppo de «I lupi di Agrigento» è stato attivato direttamente dal dipartimento nazionale di protezione civile per conto dell'U.c.i.s. in concomitanza col dipartimento Sicilia di protezione civile. Giuseppe Palermo col cane Raskal e Pietro Gentile col cane Talco sono stati impiegati nei soccorsi. Raccolta fondi da parte della Copagri Sicilia: i produttori si sono attivati per raccogliere aiuti e generi alimentari da inviare alle persone colpite dalla tragedia. Accogliendo la proposta del ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, anche la Galleria d'arte moderna (Gam) di Palermo invita i cittadini e i turisti a visitare il museo domenica 28 agosto in segno di solidarietà con le popolazioni colpite dal terremoto in Italia centrale. Civita, concessionario dei servizi di biglietteria, devolverà la propria quota di incassi della giornata a interventi sul patrimonio culturale danneggiato dal sisma. La caffetteria del museo, raccogliendo l'appello lanciato dal food blogger Paolo Campana, devolverà 1 euro per ogni piatto di pasta all'amatriciana venduto, chiedendo ai clienti di fare altrettanto. Il deputato all'Ars del Gruppo Grande Sud-Pid, Giuseppe Gennuso, ha invitato i suoi colleghi, gli altri 89 deputati regionali, a devolvere gli stipendi del mese di settembre a favore di chi nella notte tra il 23 e 24 agosto ha perduto i suoi cari, la casa, ma anche in sacrifici di una vita: «Chiedo al presidente dell'Ars, Giovanni Ardizzone, di portare in aula questa mia proposta». Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell'AnciSicilia, hanno invitato «le amministrazioni comunali dell'Isola a mettere a disposizione della Protezione civile regionale mezzi, uomini e strutture per predisporre una rete di aiuti efficace ed immediata. Infine, rivolgiamo un appello anche ai cittadini affinchè, nei modi che riterranno più opportuni, partecipino attivamente alle iniziative di solidarietà». «La protezione civile della Città e della Città metropolitana di Palermo - dice Orlando - hanno già messo a piena disposizione della Protezione civile regionale uomini, mezzi e strutture dei servizi cittadini e metropolitani di protezione civile al fine di concorrere a interventi coordinati a livello regionale». Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo, ha chiesto ai propri associati e ai privati di sostenere un'azione di mobilitazione per quei territori e per i tanti colleghi imprenditori colpiti doppiamente. «Occorrono aiuti concreti con generi di prima necessità sia generi alimentari che vestiti per bambini di tutte le età, prodotti per l'igiene, asciugamani, lenzuola, cuscini. - dice - Conoscendo il grande spirito umanitario e di solidarietà degli imprenditori e dei cittadini palermitani siamo certi che in tanti vorranno esprimere vicinanza anche con piccoli ma concreti atti di sostegno». Il vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli annuncia che la Diocesi organizzerà una raccolta di sangue e una colletta straordinaria in tutte le parrocchie. La Diocesi ha chiamato i responsabili dell'Avis e ha invitato tutte le comunità parrocchiali, le associazioni e movimenti ecclesiali a partecipare alla raccolta di sangue promossa per le popolazioni colpite. Soprattutto i donatori abituali sono invitati a fare la propria donazione presso la sede Avis più vicina. «Il Partito Democratico provinciale di Palermo si sta mobilitando per offrire assistenza alle popolazioni colpite dal terremoto. Ho avuto un colloquio telefonico con il segretario provinciale del Pd di Rieti, Antonio Ventura, al quale ho espresso la più sincera solidarietà da parte di tutta la segreteria provinciale e di tutti gli iscritti del Pd di Palermo e offerto la massima disponibilità e collaborazione in tutte le fasi dell'emergenza». Lo dice Carmelo Miceli, segretario provinciale del Partito democratico di Palermo. «La solidarietà - aggiunge - delle donne e degli uomini del Pd di Palermo non verrà meno, e di concerto con la segreteria nazionale invito tutti i nostri iscritti a partecipare alla raccolta di fondi per i terremotati che il partito ha già avviato e per la quale chiunque può utilizzare le seguenti coordinate bancarie: 'Raccolta fondi per terremoto' - Iban: IT96H0103003200000006365314 - Bic: Pascitmmrom - Partito democratico, Via di Sant Andrea delle Fratte 16 - 00187 Roma».